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Meteorologia Parliamo di meteorologia... |
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18-02-2011, 18:04 | #1 |
Socio AsMER
Data Registrazione: Jan 2006
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Richiesta agli utenti del forum
Ciao a tutti i forumisti.
Chiedo aiuto soprattutto agli emilian un poco più anzianii. Vi spiego brevemente la questione: Sono stato nominato (con tutta la gente che c'è in Italia, si vede che siamo in tempi di carestia) CTP di parte per un arbitrato giudiziario. La querelle riguarda l'Ente Nazionale Risi ed un magazzino di stoccaggio cereali sito in località Castelguelfo di Fontevivo (PR); in poche parole nei giorni 6, 7 e 30 giugno 1998 (avete letto bene, 1998, quindi i classici tempi giudiziari del paesello nostro) ci fu attività temporalesca più o meno intensa nella zona, e parte della merce che aveva stoccato l'ENR in quel magazzino subì danni causa infiltrazioni di acqua; ovviamente la questione tra le due parti concerne se effettivamente i fenomeni foruno molto intensi/imprevedibili oppure se invece la struttura che ospitava la merce (quindi il magazzino) non era adeguata a sopportare certe sollecitazioni (colpi di vento/grandine) oppure certi carichi di pioggia. Occorre quindi analizzare, valutare, classificare etc. etc. gli eventi di quei giorni. Io sono di parte Ente Nazionale Risi (si accontentano di poco). Tutti i dati disponibili per quelle date sono stati raccolti, (quindi RS, dati da stazioni ARPA-SIM, dati stazioni SIMN, immagini sat e radar); in più abbiamo reanalizzato in reforecasting con LAM ad elevata risoluzione (400 m) le giornate in questione. Rimane però il fatto che per quella zona specifica (o nelle vicinanze più immediate, diciamo in un raggio massimo di 5-6 km) non ci sono dati al suolo, per cui si va di teoria, ma serebbe essenziale un dato il più vicino possibile alla località. Alla bisogna potrebbero essere utili dati anche amatoriali anche per verificare la responsitività delle reanalisi e comunque arricchire gli elementi a disposizione delle parti. La mole di dati già disponibile è più che discreta, ma con valori che sono posti a distanze un pò troppo elevate (sapete meglio di me che coi temporali si fa 30 mm qui e quasi nulla là e viceversa) e comunque più dati si hanno meglio è. Chiunque abbia dati pluvio dei giorni 6-7-30 giugno 1998 nella provincia di Parma ed in particolare nelle vicinanze di Castelguelfo di Fontevivo (tra Parma e Fidenza) mi faccia un fischio in questo thread. Se non ci dovesse essere nessun dato no problem (anche perchè comprendo benissimo che è passato molto tempo), ci abbiamo comunque provato Av salut Pierluigi MC
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Detesto la nazionale azzurra, però lo dico. Non me ne fotte nulla del Rwanda, però lo dico. Voi no, non ve ne fotte, ma non lo dite! Non sono eroico; me ne infischio di me stesso, del governo, della politica, del teatro.. C. Bene |
19-02-2011, 15:26 | #2 |
Senior Member
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Ciao Gigio, nel '98 non ero presente in Emr, a dire il vero avevo 10 anni! :D ora provo a sentire un paio di miei amici per vedere se ricordano qualcosa a riguardo ;)
Per quello che so, e per quello che mi hanno insegnato all'Università ( :D ) le strutture vengono costruite in base alle tabelle dei tempi di ritorno: quindi se era tenuta in cattivo stato, oppure la precipitazione risulta essere "normale" o "comune"... bhe problemi loro! :D Credo per i fabbricati i tempi di ritorno siano di 30/40 anni se non di più. Ad esempio per le condotte fognarie sono di 5 anni. :)
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19-02-2011, 15:43 | #3 |
Senior Member
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hai provato a sentire alla gazzetta di parma se hanno qualche articolo in archivio?
ciao
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19-02-2011, 17:55 | #4 | |
Socio AsMER
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Citazione:
Grazie a tutti.
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Detesto la nazionale azzurra, però lo dico. Non me ne fotte nulla del Rwanda, però lo dico. Voi no, non ve ne fotte, ma non lo dite! Non sono eroico; me ne infischio di me stesso, del governo, della politica, del teatro.. C. Bene |
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19-02-2011, 19:55 | #5 |
Member
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impresa ardua Gigio!
dati amatoriali in quella zona e in quell'arco temporale non ne conosco. Mi pare che Arpa abbia una stazione storica a Fontevivo, ed ora anche a San Pancrazio ...ma sicuramente avrai già recuperato i dati! Potresti eventualmente chiedere a Simone di Meteoparma o a Corrado Fantini dell'Osservatorio meteorologico PS: piccola considerazione a margine: il 6, 7 e il 30 giugno 1998 ci saranno sicuramente state forti prcptz, ma in un arco temporale così breve mi pare improbabile che gli eventi possano essere considerati tutti "eccezionali" |
19-02-2011, 22:53 | #6 |
Member
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Ciao Pierluigi, all'epoca scrissi questo articoletto, il 30/06/98 a Reggio l'evento fu veramente notevole, non so se ne puoi trarre qualche informazione utile.
http://www.meteogiornale.it/notizia/...8-nel-reggiano |
25-02-2011, 15:00 | #7 | |
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25-02-2011, 17:55 | #8 |
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- doppio -
Ultima modifica di skak; 25-02-2011 alle 18:21 |
25-02-2011, 17:55 | #9 |
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io abito ed abitavo a 2 km da castelguelfo però non ho dati nè ricordi precisi... avevo 13 anni..
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25-02-2011, 19:03 | #10 |
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ricordo molto bene quel giorno: a Reggio fu la tempesta più violenta che io ricordi, raffiche di vento impressionanti, grandine e acqua a go go. Amici fidati mi dissero di auto ferme (considerato la visibilità) con occupanti all'interno spostate dalla forza delle raffiche, coperture spazzate dalla furia del tornado che colpì proprio lungo l'asse della via Emilia. La grandine provocò danni a culture, coperture e infissi. Non ricordo se si formò una vera tromba d'aria e se toccò terra ma comunque i danni furono ingenti e per quel che riguarda il reggiano fu sicuramente un evento eccezionale sotto tutti i punti di vista.
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