Brezza

[SimoneBo]

ieri è uscita fuori una interessante discussione sulle brezze nella nostra regione. parlando con un previsore di arpa è venuto fuori che nemmeno lui era sicuro sulle cause delle brezze nelle zone pedemontane, ad esempio modenese (brezza di mare,brezza di monte, entrambe?).
quindi io ritengo che un buon modo per capire quanto possa rientrare all'interno la brezza di mare sia quello di osservare per un pò di tempo i venti lungo l'asta del pò, che è lontano dai monti e subisce solo l'effetto della brezza marina.
ovviamente bisognerà fare le osservazioni in regimi di solide campane anticicloniche, senza effetti sinottici sul vento.
i prossimi giorni saranno favorevoli ad esempio.

[Torsolo]

ricordo bene un giorno che ero in ufficio da Gigio e guardando il sat mi disse che era possibile vedere fin dove si spingeva la brezza dall'adriatico poichè nell'area dove termianva la corsa della brezza di mare umida vi era una sorta di linea di convergenza dei venti ed era possibile osservare tanti picoli cumuletti innocui formarsi. oltre questa linea il cielo invece era sgombro da nubi. Ora non avendo la cartina fisica sotto non so dove fosse esattamente questa "linea di confine" (anche perchè suppongo possa essere variabile di giorno in giorno ma anche nei vari periodi del giorno), ma a occhio direi che si spingeva fino a bologna e anche un poco oltre, salendo piu a nord anche più all'interno se non ricordo male.

[manu 88]

Argomento decisamente interessante questo...riporto il mio intervento di ieri:
Citazione:
Originariamente Scritto da paolo leoni Visualizza Messaggio
La velocità del vento può essere influenzata molto dalla morfologia del territorio.

http://www.arpa.piemonte.it/upload/d...nte/brezze.pdf

Andando alla seconda Pagina, colonna di destra, si può leggere:
"Allo sbocco di alcune valli nella Pianura Padana i venti discendenti dalla montagna possono anche essere molto forti con raffiche di 14 m/s.
Famoso per questo è lo sbocco della valle dell’Adige"

14m/s = 50.4km/h

Ovviamente si parla di brezze di monte, provenienti dalle Alpi. Quindi per ovvie ragioni i venti sono più forti. Ma se lì possono arrivare raffiche di 50km/h, non mi stupirei se una raffica prodotta dalla brezza di monte in appennino possa arrivare a 20/25km/h anche 30km/h durante l'inverno (periodo in cui il fenomeno è decisamente più accentuato).

Consiglio di leggere tutto il PDF, a mio avviso fatto molto molto bene!
Si il pdf effettivamente è un bel pezzo che gira e già a suo tempo avevo notato alcune cose che non mi tornavano.

1) nella parte iniziale dell'articolo (che comunque rimane molto interessante e didattico) si legge che la brezza si attiva e è piu forte in montagna, perchè il volume d'aria da scaldare è minore. Bhè sicuramente il volume d'aria influisce molto sull'avviamento delle brezze, però non è secondo mè il fattore determinante.
Il fattore determinante deriva dalla composizione geologica; le montagne alpine sono spesso costituite da elevate pendenze e da rocce che si scaldano molto piu velocemente rispetto al normale terreno, queste poi successivamente andranno a scaldare l'aria provocando le brezze, non è il volume dell'aria la grandezza determinante per far partire la brezza, ma bensi il tipo di superficie colpita dal sole (geologia, area e versanti interessati...) questo spiega anche il perchè le raffiche appenniniche sono meno intense per il semplice motivo che gran parte dell'appennino è ricoperto da terre o boschi che isolano la roccia dai raggi solari limitandone il riscaldamento, di conseguenza i gradienti termici sono minori come anche le raffiche che si attestano sui 25 orari al massimo, anche se comunque la conformazione del terreno gioca un ruolo determinante).

2) Le brezze piu forti si registrano in tarda primavera-estate in appennino come penso anche sulle alpi, non in inverno, anzi in inverno se non vi fossero le perturbazioni con le brezze non andiamo olre i 2.5-2.7 m/s (una tristezza assoluta).

3) talvolta in condizioni di netta stabilità la brezza di mare "continentalizzata" ovvero secca come chi sa chi arriva anche nel modenese altro chè! talvolta anche con medie interessanti per la zona chiaramente poco ventosa 11-15 km/h nei pomeriggi.
Io la spiego, ma è solo un mio ragionamento, con il fatto che la Pianura si scalda creando quindi una zona di bassa pressione pomeridiana, aiutata per altro dagli appennini che aspirano aria ottenendo cosi quel NE caldo che attraversa tutta la romagna giungendo fino a noi. Mentre di notte vi è sempre un WSW...


Per le osservazioni, AsMER dispone di un bellissimo archivio dove potete chiaramente vedere tramite i grafici della direzione del vento le brezze e i loro andamenti, non c'è bisogno di aspettare un periodo anticiclonico, abbiamo tutti gli strumenti che ci servono per una buona consultazione immediata, basta andare su: http://rete.asmer.org/ li troverete tutto quello che volete e in tutti i formati, grafici e testuali.