Inverno 2017/2018 - Considerazioni e Modelli

[sanpei]

Originariamente Scritto da RG62

A be', se si considera il WWF una testata scientifica, va tutto bene. E' come chiedere all'oste se il vino è buono...



Inoltre, ho letto l'articolo: parla di "rischio desertificazione", di previsioni di aumenti di temperatura e di quello che accadrà, non di quello che sta accadendo. Tra l'altro le foto a corredo non riguardano neppure l'Italia...

I dati oggettivi sono che l'Italia, e l'Europa, non hanno mai avuto così tanta superficie a foresta dai tempi del Medioevo.

Guarda che non sono le foreste che si desertificano, quelle al massimo si incendiano o le incendiano approfittando delle torride temperature e della siccità estiva, quella che si desertifica è la "savana" africana o la brughiera dell'emisfero nord ovvero la pianura asciutta del mediterraneo, le basse colline coltivate a frumento o simili che ogni anno perdono fertilità e produttività ... ma vedo che non pratichi questi argomenti...magari chiedi ad un agronomo.

[sanpei]

E geloneve anzi Fabio, con tutto il bene e la stima che ti voglio, trovati dei compagni di bevuta un po' più seri ed informati, le opinioni sono tutte ammesse, le prese di posizione aprioristiche e antiscientifiche magari no almeno in un forum che era nato scientifico e ormai sembra quello dei 5 stelle ....

[Simone]

nessuna buona nuova nè da gfs nè da ukmo

[RG62]

Originariamente Scritto da sanpei

Guarda che non sono le foreste che si desertificano, quelle al massimo si incendiano o le incendiano approfittando delle torride temperature e della siccità estiva, quella che si desertifica è la "savana" africana o la brughiera dell'emisfero nord ovvero la pianura asciutta del mediterraneo, le basse colline coltivate a frumento o simili che ogni anno perdono fertilità e produttività ... ma vedo che non pratichi questi argomenti...magari chiedi ad un agronomo.

La desertificazione è una cosa, la perdita di produttività delle aree agricole è un'altra. Stai mischiando i concetti...

Inoltre, nonostante gli incendi, le foreste italiane ed europee stanno comunque aumentando (il grassettato nero l'ho fattio per segnalarti il concetto, ma se vuoi essere catastrofista a tutti costi...):

Una foresta di pini vicino a Fürstenwalde, in Germania. (Patrick Pleul, Afp)
Ambiente
In Europa le foreste continuano a guadagnare terreno

Jacopo Ottaviani, giornalista
23 dicembre 2015 14.40
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Continua l’avanzata dei boschi e delle foreste europee. Secondo l’ultimo rapporto sullo stato delle foreste in Europa (State of Europe’s Forests 2015) dal 1990 al 2015 la superficie di boschi è aumentata di 17,5 milioni di ettari, per una crescita media di 700mila ettari all’anno: dai 197,5 milioni di venticinque anni fa oggi si è arrivati a 215 milioni di ettari, pari a un terzo del territorio europeo.


Anche in Italia le foreste sono in espansione. Secondo i rilievi dell’Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio (Infc) del 2015 negli ultimi dieci anni, escludendo gli impianti di arboricoltura, i boschi sono aumentati del 6,15 per cento arrivando a un totale di quasi 11 milioni di ettari. Il corpo forestale italiano parla di 600mila ettari riconsegnati alla natura nell’ultimo decennio, principalmente per via del progressivo abbandono dell’agricoltura in collina e montagna. Una crescita che prosegue nonostante le migliaia di incendi che colpiscono ogni anno le foreste italiane (nei primi undici mesi del 2015 più di cinquemila incendi hanno colpito circa 17mila ettari di bosco) e al consumo di suolo che va avanti a ritmi sostenuti.

[cicciod]

sul discorso foreste, visto che sono un po informato.....
le "foreste" moderne sono in stragrandissima maggioranza piantate dall'uomo..... diciamo tutte per semplificare il concetto.
pensate solo alla zona del corno alle scale, come esempio: ora lo vediamo tutto bello alberato ma sono alberi piantati dopo che durante il fascismo venne sfruttato al massimo il legname... tutta roba creata dall uomo.
questo tipo di foreste ha una biodiversita, una forza di assorbire co2, una resistenza ai cambiamenti ambientali molto minore di una vera foresta creata dalla natura.

In particolare in Italia l'unica foresta di dimensioni decenti rimasta intatta e' quella della riserva di Sasso Frattino


per quello che riguarda la superficie sono contento che risulti che in europa sono in aumento dal 1700, (anche se ho dei fortissimi dubbi) pero' almeno per la provincia di Bologna, dati alla mano, non e' così.
ho infatti organizzato una serata pochi mesi fa sull argomento e come ospite abbiamo invitato il responsabile del verde del Comune di Bologna, dott. Diolaiti; tra le varie cose ci faceva vedere come le aree a bosco non hanno mai smesso di calare, solo negli ultimi decenni si sono stabilizzate (anche perchè arrivate al 2% del territorio non e' rimasto molto da abbattere.....)

[RG62]

Originariamente Scritto da sanpei

E geloneve anzi Fabio, con tutto il bene e la stima che ti voglio, trovati dei compagni di bevuta un po' più seri ed informati, le opinioni sono tutte ammesse, le prese di posizione aprioristiche e antiscientifiche magari no almeno in un forum che era nato scientifico e ormai sembra quello dei 5 stelle ....

Geloneve, devi smettere di brindare con me , altrimenti perdi di credibilità...
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Caro sanpei, io sono laureato in materie scientifiche, non ti permetto di dire che sono disinformato e non sono serio.

[sanpei]

Beh in italiano te la cavi male, non dico che non sei disinformato, due negazioni affermano ...e comunque con le foreste non ci mangi ...con le aree coltivate che si desertificano si ...e qualcuno tra poco mangerà meno se si continua così....

[RG62]

Originariamente Scritto da cicciod

sul discorso foreste, visto che sono un po informato.....
le "foreste" moderne sono in stragrandissima maggioranza piantate dall'uomo..... diciamo tutte per semplificare il concetto.
pensate solo alla zona del corno alle scale, come esempio: ora lo vediamo tutto bello alberato ma sono alberi piantati dopo che durante il fascismo venne sfruttato al massimo il legname... tutta roba creata dall uomo.
questo tipo di foreste ha una biodiversita, una forza di assorbire co2, una resistenza ai cambiamenti ambientali molto minore di una vera foresta creata dalla natura.

In particolare in Italia l'unica foresta di dimensioni decenti rimasta intatta e' quella della riserva di Sasso Frattino

Visto che sei un po' informato, mi permetto di completare il tuo intervento precisando che è più corretto chiamarla "Riserva Integrale di Sasso Fratino" (con una "t" sola).

per quello che riguarda la superficie sono contento che risulti che in europa sono in aumento dal 1700, (anche se ho dei fortissimi dubbi)

Su quali basi, su quali studi scientifici si basano i tuoi "fortissimi dubbi"?

[RG62]

Originariamente Scritto da sanpei

Beh in italiano te la cavi male, non dico che non sei disinformato, due negazioni affermano ...

In Italiano me la cavavo piuttosto bene al liceo, avevo 8...

Quali sarebbero le due negazioni che affermano?

"Caro sanpei, io sono laureato in materie scientifiche, non ti permetto di dire che sono disinformato e non sono serio."

1) non ti permetto di dire:

• a) che sono disinformato
• b) che non sono serio

quindi: "ti permetto di dire a) che sono informato, b) che sono serio", le due negazioni si elidono, il concetto è il medesimo.

Va a ripassare, va là...

[luciolo0]

E' quasi meglio un intervento di Ermete.......