E non finisce più

[Francesco]

Se questo garbino non molla la presa...domattina ci saranno delle "minime" > 26°

[TelegraphCove]

Scrivo poco in questo periodo causa una lombalgia fastidiosa che non molla e che consiglia adeguato riposo serale.

Però, dall'interno di casa mia, ben climatizzata a 25-26°, mi capita di pensare sempre più spesso all'estate come una stagione "virtuale".

Assaggio un po' di caldo durante il giorno, ma non troppo; sul lavoro i climatizzatori dominano. Faccio un po' di sport la sera (appena il necessario) e poi, appena sembra troppo caldo, mi limito a vedere il mondo esterno dal vetro delle finestre. Capita a volte qualche serata fuori, ma si sa, i ristoranti/bar/locali notturni sono ormai tutti rigorosamente "condizionati"

Ho deciso, da tempo, di allungare il più possibile le vacanze ai monti e di ridurre quelle al mare (nostrum) dove preferisco andare, magari anche solo il fine settimana, in stagioni più miti come inizio giugno e metà settembre.

E così, tra una vacanza ai monti e il climatizzatore amico, passerà tranquillamente anche questa estate, rovente forse ma così distante, così lontana dalle "stagioni dell'aria aperta" che ricordo con nostalgia.

Vabbè basta così ... che divento monotono

[sanpei]

Concordo in toto con te, over 30° l'estate diventa come l'inverno in città, un fastidio da trascorre al chiuso sempre attento a non "agghiacciarti" passando da un climatizzatore all'altro con brevi intervalli di sudarella nella schiena. La vera estate è (era ?) un'altra cosa ma i giovani putroppo per loro non l'hanno mai vissuta e non possono saperlo.

[geloneve]

Tra oggi e venerdì si dovrebbero toccare gli apici di caldo (non che poi dovrebbe andare molto meglio dopo...).
Temperature sino a 37°c possibili sopratutto in Romagna a causa di un debole foehn appenninico...

[Francesco]

Comunque Sanpei .... ci hai preso proprio in pieno! Titolo ultrazzeccatissimo.. ."non finisce più"!

[sanpei]

l'esperienza insegna, l'africano è come la suocera, quando arriva non lo mandi più via

[Francesco]

Originariamente Scritto da sanpei

l'esperienza insegna, l'africano è come la suocera, quando arriva non lo mandi più via

pero' se ha problemi coronarici, l'africano la puo' mandar via per sempre

[lollo86]

mi potete dare notizie per il finesettimana!? leggo di una possibile rinfrescata, con temporali, soprattutto domenica! cose ne dite!

[wombato]

Originariamente Scritto da TelegraphCove

Scrivo poco in questo periodo causa una lombalgia fastidiosa che non molla e che consiglia adeguato riposo serale.

Però, dall'interno di casa mia, ben climatizzata a 25-26°, mi capita di pensare sempre più spesso all'estate come una stagione "virtuale".

Assaggio un po' di caldo durante il giorno, ma non troppo; sul lavoro i climatizzatori dominano. Faccio un po' di sport la sera (appena il necessario) e poi, appena sembra troppo caldo, mi limito a vedere il mondo esterno dal vetro delle finestre. Capita a volte qualche serata fuori, ma si sa, i ristoranti/bar/locali notturni sono ormai tutti rigorosamente "condizionati"

Ho deciso, da tempo, di allungare il più possibile le vacanze ai monti e di ridurre quelle al mare (nostrum) dove preferisco andare, magari anche solo il fine settimana, in stagioni più miti come inizio giugno e metà settembre.

E così, tra una vacanza ai monti e il climatizzatore amico, passerà tranquillamente anche questa estate, rovente forse ma così distante, così lontana dalle "stagioni dell'aria aperta" che ricordo con nostalgia.

Vabbè basta così ... che divento monotono

Originariamente Scritto da sanpei

Concordo in toto con te, over 30° l'estate diventa come l'inverno in città, un fastidio da trascorre al chiuso sempre attento a non "agghiacciarti" passando da un climatizzatore all'altro con brevi intervalli di sudarella nella schiena. La vera estate è (era ?) un'altra cosa ma i giovani putroppo per loro non l'hanno mai vissuta e non possono saperlo.

Quoto entrambi!
E aggiungo una cosa singolare che mi è capitata proprio ieri pomeriggio, per la prima volta: tornando a casa in bici ho fatto tutta la via Cavour (per chi non conosce Ravenna è quella che taglia il centro, per intenderci), con estrema calma perchè non volevo squagliarmi visto il caldo atroce; ma ad ogni negozio che incrociavo sentivo la botta di aria fredda dei condizionatori che proveniva dall'interno dei negozi e "sfondava" in strada; per poi ritornare ad un caldo infernale passato il negozio. E così via.
La sensazione era stranissima: sembrava di passare dall'Africa alla Scandinavia (e viceversa) nel giro di pochi metri; il tutto con il sudore sulla pelle!!
Anche se non vi conosco bene (scrivo poco, ma vi leggo quasi sempre), in quel momento vi ho pensato e mi son detto: domani scrivo due righe sul forum, per condividere la cosa!!!
Ciao a tutti...


...Pier

[sanpei]

E infatti con questi climi cerco di evitare il più possibile uffici e negozi gelidi e centri commerciali mal condizionati con sbalzi interni di temperatura di 10° tra una zona e l'altra ... e così risparmio anche dei soldi.