Analisi e previsioni per il NON INVERNO 2013/2014

[Gigiometeo]

Originariamente Scritto da Gra

Bene ora che è tutto chiarito..passiamo alla Meteo.. Gigio una domanda: con il caldo che ha fatto, il mar Mediterraneo sarà (credo) sicuramente più caldo del solito..potrà incidere per fasi di maltempo prolungati con l'avanzare della stagione? mi provo a spiegare meglio: una mare più caldo del solito attira depressioni o alte pressioni ? attira inteso come c'è più probabilità di far stagnare una cosa piuttosto che l'altra..

Generalmente è un effetto tipicamente autunnale; comunque l'effetto non è di attirare ma di intensificare tramite convezione profonda i sistemi depressionari che vi giungono (sulle alte non si hanno particolari effetti), C'è da dire che in prevalenza nel periodo autunnale si hanno irruzioni fredde via via più frequenti su temperature superficiali elevate; in primavera di solito accade il contrario, ovvero aumentano con l'avanzare della stagione le invasioni calde, per cui non si riesce ad avere un gradiente termico così importante come nel periodo autunnale.... però le temperature attuali sono talmente miti che rappresentano una specie di novità, quiindi si vedrà poi in primavera le conseguenze, a meno che in febbraio o a fine gennaio non cambi qualcosa, in quel caso le temperature superficiali ci mettono poco a normalizzarsi; incide di più l'estate con le sue enormi scorte di calore sensibile, in inverno anche se il decorso è molto mite non hanno temperature talmente elevate da far bollire il mare nostrum..

[mindmusic]

Originariamente Scritto da Gigiometeo

Generalmente è un effetto tipicamente autunnale; comunque l'effetto non è di attirare ma di intensificare tramite convezione profonda i sistemi depressionari che vi giungono (sulle alte non si hanno particolari effetti), C'è da dire che in prevalenza nel periodo autunnale si hanno irruzioni fredde via via più frequenti su temperature superficiali elevate; in primavera di solito accade il contrario, ovvero aumentano con l'avanzare della stagione le invasioni calde, per cui non si riesce ad avere un gradiente termico così importante come nel periodo autunnale.... però le temperature attuali sono talmente miti che rappresentano una specie di novità, quiindi si vedrà poi in primavera le conseguenze, a meno che in febbraio o a fine gennaio non cambi qualcosa, in quel caso le temperature superficiali ci mettono poco a normalizzarsi; incide di più l'estate con le sue enormi scorte di calore sensibile, in inverno anche se il decorso è molto mite non hanno temperature talmente elevate da far bollire il mare nostrum..

è proprio da asfaltare allora! (scherzo)

[goldenice]

Originariamente Scritto da tom montepiumazzo

Il mio eta un commento scritto con serenita fatto con battuta come fa sempre Rimo e con lui non dite nulla allora pensavo chr potevo scriverle anche io.....ignoranti poi siete voi due.....

Tom io non ho detto che sei ignorante, e non mi permetto perche nn ti conosco, ma che hai fatto un commento ignorante se leggi bene l'italiano, e mi dispiace se non hai colto la differenza. Dato che siamo in forum di discussione credo sia lecito dissentire in modo anche deciso ad una battuta decisamente di basso livello.

[roberto74]

Ciao ragazzi!!!!

Previsioni mensili dell'aeronautica militare incoraggianti per fine gennaio!

Uno sguardo alle prossime settimane, 13 gennaio – 9 febbraio 2014

Ven, 2014-01-10 11:53 — CNMCA
La circolazione generale sull’Europa e sul bacino del Mediterraneo, continua ad essere interessata da correnti miti atlantiche che, nella seconda decade del mese, presenteranno come unico elemento veramente caratterizzante una generale tendenza della temperatura ad assumere valori superiori alla norma del periodo sul Mediterraneo. L’inizio dell’ultima decade invece l’evidente indicazione di una circolazione nord-orientale, consentirà possibili irruzioni di aria fredda, con temperature in discesa specie al centro-nord. Ciò contribuirà a determinare un buon innevamento sull’area alpina, e sul settore appenninico nell’ultima decade.


13 – 19 Gennaio. Il periodo a cavallo della metà del mese vedrà inizialmente una variabilità atmosferica più accentuata, con il passaggio di una perturbazione atlantica che farà peggiorare le condizioni su gran parte del territorio, pur presentando degli effetti più tangibili in termini di precipitazioni sulle regioni settentrionali e su quelle del versante tirrenico. Nonostante una piovosità più diffusa, tuttavia, l’aria sarà ancora piuttosto mite su tutte le nostre regioni, relegando ancora una volta le precipitazioni nevose alle quote di montagna. A seguire, ovvero per la fine della settimana, il tempo tornerà ad essere temporaneamente soleggiato.


20 - 26 Gennaio. L’ultima settimana del mese di gennaio inizierà nel segno della stabilità, quindi ancora con temperature lievemente superiori o prossime a quelle attese per il periodo e con scarsa probabilità di precipitazioni. A metà della settimana tuttavia, il Paese sarà interessato da un cambiamento radicale delle condizioni del tempo, che dovrebbe portare la stagione ad assumere caratteristiche più prettamente invernali su buona parte delle nostre regioni, con diffuso maltempo e temperature in forte discesa e possibili nevicate a bassa quota, specie al nord e sulle regioni adriatiche, ciò per effetto di una ventilazione orientale.


27 Gennaio – 2 Febbraio. Per la fine del mese tende ad attenuarsi l’irruzione fredda per una nuova instaurazione delle correnti atlantiche che tenderanno a far risalire gradualmente le temperature. Si assisterà nuovamente al passaggio di qualche perturbazione atlantica a cavallo dell’inizio del mese di febbraio con apporti precipitativi soprattutto al nord, ove la presenza dell’aria fredda giunta da est ed imprigionata nei bassi strati potrebbe favorire nevicate sul settore centro-occidentale della Pianura Padana.


3 Febbraio – 9 Febbraio. La prima settimana del mese di febbraio vede un probabile persistere delle correnti atlantiche con il passaggio di perturbazioni. Ne conseguirà un ritorno a temperature lievemente al di sopra dei valori del periodo e precipitazioni moderatamente consistenti.

[roberto74]

Raga,forza e coraggio,siamo nel momento peggiore della stagione,ma da metà mese con una lenta gradualità si cambierà registro per culminare in qualcosa di nuovo nella terza decade.

Sono stracarico!!!!!!!!!

[spillasnow]

Originariamente Scritto da roberto74

Raga,forza e coraggio,siamo nel momento peggiore della stagione,ma da metà mese con una lenta gradualità si cambierà registro per culminare in qualcosa di nuovo nella terza decade.

Sono stracarico!!!!!!!!!

non ti conosco roberto ma sei un grande..dovremmo prendere tutti un po esempio da te

[stefanino-avapformig]

nn mi va di gettare la spugna!!!!!! daiiiii

[Ermete Trismegisto II]

Grande Roberto hai tutta la mia stima

[Gra]

Reading non male nel lungo.... parlo delle manovre in generale.. ovviamente non parlo di ondate di freddo ma di un ritorno ad un clima più consono che ci permetterebbe con un pò di sederino di vedere qualche fiocchetto..oggi comunque in generale ha guadagnato qualche punto in più l'anticiclone a EST.. anche se l'Ovest spinge come un toro pazzo..

[roberto74]

Dai,dai,entro il 31 gennaio vediamo la neve...sarebbe CLAMOROSO dopo una partenza dell'inverno così.

Ma per scaramanzia dirò...INVERNO FINITO E IL PIU' CALDO DI TUTTI I TEMPI....

Non molliamo!!La situazione si muove!!!!!

Nella meteo ,come nella vita la pazienza è linfa vitale!

E quando sembra sia finita,è allora che comincia la salita......dell'azzorriano ovviamente!

Ciao raga!!!!!!!!!!!!!!