meteo
   

Torna Indietro   Forum meteo della regione Emilia Romagna > Meteorologia > Meteorologia

Meteorologia Parliamo di meteorologia...

webcam emilia romagna
Rispondi
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio 08-05-2020, 12:50   #11
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.535
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da Peval Visualizza Messaggio
Apro un nuovo topic in cui parlare di questo argomento. Sposto anche alcuni messaggi che erano sull'altro thread.
Ottima idea Peval, sposta pure anche il mio intervento.

Ho fatto io, puoi cancellarlo nell'altro topic.
__________________
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono molto sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Bertrand Russell
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-05-2020, 12:52   #12
Simone
Great Member
 
Data Registrazione: Jan 2013
Località: Cesena
Messaggi: 13.884
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da Peval Visualizza Messaggio
Ah assolutamente, a livello planetario non penso possa influire, ci sará sempre un certo bacino di portatori del virus che ne garantirá la circolazione. I fattori meteo climatici possono aiutare a livello locale, ad esempio nello studio fatto a wuhan si vedeva chiaramente r_0 scendere all'arrivo della stagione umida (monsone) che caratterizza la cina meridionale, con temperature sopra i 25 gradi e alti tassi di umiditá e pioggia. Prima che "qualcuno" fraintenda: qua non si sta parlando di meteo come UNICO fattore influente nella trasmissione del virus, ma come UNO DEI fattori concorrente. Temo che una chiara risposta alla domanda si avrá nelle prossime settimane, quando nell'emisfero nord si allenterá il lockdown e allo stesso tempo si avranno temperature sempre piú elevate. Allora credo si potrá veramente capire quanto il fattore meteoclimatico influisce sulla diffusione del virus.
non credo si potrà capire l'incidenza del fattore climatico, in quanto la diffusione del virus è fortemente alterata dalle misure di contenimento che stiamo adottando.
Simone è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-05-2020, 12:59   #13
Peval
Senior Member
 
Data Registrazione: Dec 2009
Località: Ravenna - Bologna
Messaggi: 3.266
Predefinito

Aggiungo: altri studi su altre cittá invece hanno evidenziato una veramente minima o addirittura nulla correlazione tra r_0 e temperatura/umiditá....quindi la questione é veramente molto aperta e non vi sono assolutamente certezze. I campioni utlizzati negli studi in questione (sia quelli che hanno dimostrato l'esistenza di una relazione che quelli in cui l'evidenza non vi era) sono stati fatti su numeri dell'ordine di centinaia di casi, per cui l'incertezza a mio avviso é veramente troppo elevata. Come dicevo prima, solo aspettando i mesi caldi si potranno azzardare ipotesi piú solide.
Peval è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-05-2020, 14:00   #14
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.535
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da Simone Visualizza Messaggio
coronavirus 116 risposte a quesiti comuni, fonte governativa.
http://www.salute.gov.it/portale/mal...taliano&id=228

correlazione coronavirus e temperatura:

https://www.repubblica.it/scuola/202...rne-251887993/

dallo stesso articolo:
Conclude il professor Fazzini: “Da più parti si sono fatte svariate allusioni sull’incidenza della variabile temperatura evidenziando che il virus potesse perdere virulenza all’aumentare o al sensibile diminuire di questo parametro; alcuni divulgatori hanno curiosamente evidenziato che il Covid-19 morirebbe oltre i 27 gradi centigradi di temperatura, ma per ora l'indicazione non è confermata dai nostri rilevamenti. Anche le variabili del soleggiamento e del vento non danno indicazioni in questo senso".

Prof Galli in un altro articolo esclude correlazione virus-temperatura:
https://www.ilfattoquotidiano.it/202...ienza/5725380/

potrei citarne decine...

Do la mia opinione informata ma non sono certo un virologo:

il virus non muore col caldo se non sopra i 40° dato che vive nel nostro corpo a 37° e che la febbre è una reazione del nostro organismo proprio per indebolirlo quando siamo infettati.
Vive nei pipistrelli che hanno temperature corporee molto superiori alla nostra ma che, forse proprio per questo, non si ammalano ma lo trasmettono vivo e virale.

La temperatura esterna (e l'umidità) influiscono sul fattore trasmissione tra umani in quanto:

1) quando è caldo stiamo per forza più lontani tra di noi (tranne forse in spiaggia ...) e più tempo all'aperto dove il virus non vive se non pochi minuti o al massimo poche ore protetto dalle goccioline del nostro muco ma attaccato dagli ultravioletti solari e dall'evaporazione di queste goccioline.
2) il nostro sistema respiratorio si protegge meglio quando siamo in condizioni di confort, ovvero circa 25° o più gradi e un'umidità dal 40% al 60%, magari qualcosa meno col salire della temperatura.

Questo è ciò che accade coi virus del raffreddore e dell'influenza (simili ma non identici al coronavirus) ma questo è un virus nuovo e mai studiato in estate ...
Concludendo, non ci farei troppo affidamento sul caldo per debellare la pandemia, manterrei le distanze sociali e i comportamenti igienici che per ora lo hanno ben limitato, se poi il caldo darà il suo contributo non lo disprezzeremo, almeno non come abbiamo sempre fatto gli scorsi anni.
Ma se la s**** ci vede benissimo ... sarà un'estate fresca e piovosa ... e così il virus si ripresenterà ancora incazzato in settembre-ottobre.
__________________
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono molto sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Bertrand Russell
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-05-2020, 14:49   #15
Simone
Great Member
 
Data Registrazione: Jan 2013
Località: Cesena
Messaggi: 13.884
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da sanpei Visualizza Messaggio
Do la mia opinione informata ma non sono certo un virologo:

il virus non muore col caldo se non sopra i 40° dato che vive nel nostro corpo a 37° e che la febbre è una reazione del nostro organismo proprio per indebolirlo quando siamo infettati.
Vive nei pipistrelli che hanno temperature corporee molto superiori alla nostra ma che, forse proprio per questo, non si ammalano ma lo trasmettono vivo e virale.

La temperatura esterna (e l'umidità) influiscono sul fattore trasmissione tra umani in quanto:

1) quando è caldo stiamo per forza più lontani tra di noi (tranne forse in spiaggia ...) e più tempo all'aperto dove il virus non vive se non pochi minuti o al massimo poche ore protetto dalle goccioline del nostro muco ma attaccato dagli ultravioletti solari e dall'evaporazione di queste goccioline.
2) il nostro sistema respiratorio si protegge meglio quando siamo in condizioni di confort, ovvero circa 25° o più gradi e un'umidità dal 40% al 60%, magari qualcosa meno col salire della temperatura.

Questo è ciò che accade coi virus del raffreddore e dell'influenza (simili ma non identici al coronavirus) ma questo è un virus nuovo e mai studiato in estate ...
Concludendo, non ci farei troppo affidamento sul caldo per debellare la pandemia, manterrei le distanze sociali e i comportamenti igienici che per ora lo hanno ben limitato, se poi il caldo darà il suo contributo non lo disprezzeremo, almeno non come abbiamo sempre fatto gli scorsi anni.
Ma se la s**** ci vede benissimo ... sarà un'estate fresca e piovosa ... e così il virus si ripresenterà ancora incazzato in settembre-ottobre.
esatto
Simone è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 11-05-2020, 13:18   #16
Peval
Senior Member
 
Data Registrazione: Dec 2009
Località: Ravenna - Bologna
Messaggi: 3.266
Predefinito

In Cina e a Seoul ripartono i contagi, unica buona notizia: in particolare a Seoul é stato accertato che i nuovi contagi sono avvenuti in bar e locali al chiuso. Tuee le estati sono in genere le stagioni da attivitá all'aperto, ma questa sicuramente lo sará di piú....
Peval è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 11-05-2020, 17:06   #17
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.535
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da Peval Visualizza Messaggio
In Cina e a Seoul ripartono i contagi, unica buona notizia: in particolare a Seoul é stato accertato che i nuovi contagi sono avvenuti in bar e locali al chiuso. ....
Locali al chiuso di "un certo tipo" ... quel tipo di cose che di solito non si fanno all'aperto ... senza rischiare l'arresto ....

Per la ripartenza di discoteche e similari la vedo davvero comunque durissima ....
__________________
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono molto sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Bertrand Russell
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 11-05-2020, 19:18   #18
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.535
Predefinito

Da un sito meteo acchiappa click:

La pandemia da Coronavirus ha letteralmente paralizzato il mondo intero travolgendo vasti territori, da est a ovest, alcuni dei quali piuttosto pesantemente. E' un virus che ha colpito determinate zone all'interno delle nazioni stesse, addirittura in alcuni Paesi ha colpito "solo alcune province". Ad esempio, nella Repubblica Dominicana sono state segnalate quasi 8 mila persone positive al COVID-19, mentre ad Haiti, la nazione che occupa l’altra metà dell’isola, gli ammalati hanno sfiorato solamente quota 100. In Indonesia si stima che migliaia di persone siano morte a causa del COVID-19, eppure nella vicina Malesia, i decessi non superano il centinaio.
A tal proposito, il New York Times ha effettuato un lavoro capillare confrontandosi con decine di esperti sulle malattie infettive, epidemiologi e virologi di diverse aree del pianeta per trovare una prima spiegazione a questa diversità nella diffusione di Sars-Cov-2. Cosa è emerso? Che la diffusione del COVID-19 dipende da tre fattori: caratteristiche demografiche, abitudini culturali e ambiente.

Per quanto riguarda la DEMOGRAFIA, le nazioni con un basso numero di casi rilevati hanno una popolazione relativamente giovane con sintomi molto lievi e ciò li rende meno contagiosi e meno esposti a particolari rischi. In Africa sono stati segnalate all’incirca 50 mila positività, una quantità molto contenuta se confrontata con la popolazione africana (intorno agli 1,3 miliardi di persone).
L’Africa è il continente più giovane, con più del 60% della popolazione al di sotto dei 25 anni.

Se spostiamo lo sguardo alle ABITUDINI CULTURALI, in diverse zone asiatiche ci si saluta senza darsi la mano: in India il saluto avviene a distanza unendo le mani, in Giappone e Corea del Sud con un inchino. Queste abitudini riducono sensibilmente il rischio di contagio, ma ci sono comunque paesi in cui ci si saluta con un contatto fisico e nei quali per ora non ci sono state epidemie significative da Sars-Cov-2. Tra le abitudini culturali va riposta attenzione al fattore del turismo. Perché? Semplice, i territori che per motivi pratici o politici sono meno aperti ai viaggiatori, o al commercio internazionale, risultano essere anche quelli con meno casi positivi rilevati.

La terza caratteristica è l'AMBIENTE: non vi è ancora certezza se il virus tolleri poco i climi caldi. Le epidemie più consistenti sono iniziate nella stagione invernale in Paesi con climi temperati come l’Italia e buona parte degli Stati Uniti, mentre il coronavirus è rimasto pressoché assente da zone più calde come la Guyana in Sudamerica e il Ciad nell’Africa centrale. Virologi ed epidemiologi consigliano però di non farsi troppe illusioni e spiegano che la stagione calda non comporterà, da sola, una riduzione significativa dei casi e della diffusione dell’epidemia. Il coronavirus è molto contagioso e la sua facilità di propagazione tra gli individui supera abbondantemente gli eventuali effetti di un clima più caldo.

In conclusione, come si spiega la massiccia e capillare diffusione in ITALIA, Spagna, Francia o negli Stati Uniti? La risposta è che il dilagare dell'epidemia è dipesa sì dai fattori sopra elencati (ambiente, consuetudini culturali e demografia), ma anche da un altro del tutto imprevedibile: il caso.
Per esempio, la presenza di un "super diffusore" (una persona che infetta molti più individui rispetto alla media) in un singolo evento pubblico può avere innescato una catena dei contagi in un ?aese con caratteristiche pressoché identiche a un altro, dove invece l’assenza di un simile evento casuale ha consentito un minor aumento dei contagi.
Ciò è quello che potrebbe essere avvenuto proprio in Italia, quando ancora era del tutto sconosciuta la propagazione del COVID-19

Aggiungo io:
Bergamo ha pagato un prezzo assurdo ad una partita di calcio....se la squadra fosse stata eliminata al primo turno, quanti morti in meno a parità di clima, inquinamento e demografia ?

Idem Rimini per gli aperitivi in spiaggia l' 8 marzo, festa della donna....se quel giorno fosse piovuto e ognuno se ne stava in casa propria ?
__________________
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono molto sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Bertrand Russell
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 12-05-2020, 12:21   #19
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.535
Predefinito

Contributo di Michele Serra:

L'idea che l'ambientalismo sia una disciplina "sentimentale" - smidollati che si commuovono per le sorti dell'alberello e dell'uccellino - era stupida anche prima; oggi lo è dieci, cento volte di più. La necessità di una visione olistica del pianeta (tutto si tiene, tutto è connesso, compresi l'alberello e l'uccellino) esce brutalmente rafforzata dalla pandemia. Uomini di scienza ci avvertono che la deforestazione espone l'umanità a un rischio epidemico sempre più alto, perché "scoperchia" un serbatoio immenso di virus sconosciuti, il cui vettore sono specie animali in buona parte sconosciute anch'esse.

Non è dunque il sentimentalismo, è la pura ragione a suggerire il rispetto di ecosistemi che hanno molta più esperienza di noi, nel senso che precedono l'avvento di homo sapiens di milioni di anni. Non ricordo chi lo ha scritto (Pollan? Foer?), ma "la natura è un esperimento scientifico che dura da quattro miliardi di anni". Un esperimento scientifico. Non uno sfizio di anime belle. Essendo animali molto più evoluti degli altri, possiamo (forse) cavalcare la tigre: ma conoscendola e rispettandola. Altrimenti siamo fottuti....
__________________
Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono molto sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Bertrand Russell
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 12-05-2020, 13:47   #20
Claudio67
Member
 
Data Registrazione: Sep 2013
Località: Castel Guelfo(BO) 32m s.l.m
Messaggi: 511
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da sanpei Visualizza Messaggio
Contributo di Michele Serra:

L'idea che l'ambientalismo sia una disciplina "sentimentale" - smidollati che si commuovono per le sorti dell'alberello e dell'uccellino - era stupida anche prima; oggi lo è dieci, cento volte di più. La necessità di una visione olistica del pianeta (tutto si tiene, tutto è connesso, compresi l'alberello e l'uccellino) esce brutalmente rafforzata dalla pandemia. Uomini di scienza ci avvertono che la deforestazione espone l'umanità a un rischio epidemico sempre più alto, perché "scoperchia" un serbatoio immenso di virus sconosciuti, il cui vettore sono specie animali in buona parte sconosciute anch'esse.

Non è dunque il sentimentalismo, è la pura ragione a suggerire il rispetto di ecosistemi che hanno molta più esperienza di noi, nel senso che precedono l'avvento di homo sapiens di milioni di anni. Non ricordo chi lo ha scritto (Pollan? Foer?), ma "la natura è un esperimento scientifico che dura da quattro miliardi di anni". Un esperimento scientifico. Non uno sfizio di anime belle. Essendo animali molto più evoluti degli altri, possiamo (forse) cavalcare la tigre: ma conoscendola e rispettandola. Altrimenti siamo fottuti....
Però sta roba bisogna dirla ai cinesi eh.
Claudio67 è offline   Rispondi Con Citazione
Rispondi


Utenti Attualmente Attivi Che Stanno Visualizzando Questa Discussione: 1 (0 utenti e 1 ospiti)
 
Strumenti Discussione
Modalità Visualizzazione

Regole di Scrittura
Tu non puoi inviare nuove discussioni
Tu non puoi inviare risposte
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice BB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13:47.


Powered by vBulletin® Version 3.8.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.