|
Meteorologia Parliamo di meteorologia... |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
05-05-2020, 10:31 | #611 |
Great Member
Data Registrazione: Jan 2013
Località: Cesena
Messaggi: 13.884
|
io sento puzza di bruciato. a partire dal rovente prefrontale di lunedì 11, il sud italia rimane costantemente sotto la + 20°. addirittura la +24° a fine run.
|
05-05-2020, 11:00 | #612 |
Senior Member
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
|
Speriamo valga l'adagio che il primo caldo troppo precoce porta s**** all'estate, come spesso vale al contrario per il freddo autunnale ....
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”. Jacob Burckhardt |
05-05-2020, 11:22 | #613 |
Senior Member
Data Registrazione: Mar 2010
Località: Rimini (RN) - pianura
Messaggi: 2.049
|
|
05-05-2020, 12:50 | #614 |
Senior Member
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
|
È un detto popolare e come tale vale il 50% delle volte....
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”. Jacob Burckhardt |
05-05-2020, 13:52 | #615 |
Active Member
Data Registrazione: Nov 2017
Località: Monte San Pietro (BO) - 369 mt. s.l.m.
Età: 21
Messaggi: 1.332
|
Eh si...però un bene nel male è che se andasse così ci sarebbe un gradiente molto elevato di termiche che farebbe passare l’Italia da una +8 al nord a una +24 al sud
__________________
"All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/ Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/ilmeteomartinmb Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php |
05-05-2020, 20:35 | #616 |
Great Member
Data Registrazione: Jan 2013
Località: Cesena
Messaggi: 13.884
|
Reading un po' meglio per lunedì 11
|
06-05-2020, 08:45 | #617 |
Senior Member
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
|
Tra alti e bassi prosegue la variabilità modellistica, stando alle ultime uscite la prima botta calda del week-end sarà solo un rapido prefrontale, più preoccupante ma altrettanto incerta la seconda onda del 15 - 16 maggio ma avremo tempo per riparlarne.
Continuano a mancare le piogge e i forward non sono confortanti, sta a vedere che la mancanza di inquinamento evidenzia la riduzione delle piogge che pronosticavano le teorie del GW e finora non era ancora successo ...
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”. Jacob Burckhardt |
06-05-2020, 09:07 | #618 | |
Responsabile Sez. "Angolo della Neve"
Data Registrazione: Oct 2007
Località: Faenza centro (RA) (per un anno) - zona Porta Montanara - 35 m. s.l.m.
Età: 41
Messaggi: 15.816
|
Citazione:
- 1954: da Maggio a Settembre quasi senza eccezioni niente piogge su Calabria, Sicilia e Sardegna - 1959: due episodi, uno alla fine dell'inverno in Veneto, Salento e versante adriatico dell'Appennino settentrionale. L'altro durante la stagione estiva con assenza ininterrotta di pioggia per più di 100 giorni in Sardegna, alta Pianura Padana, bacino del fiume Adige, Piemonte e Liguria. - 1962: siccità su tutta l'Italia, tra l'estate e l'autunno, per più di 100 giorni. In particolare fascia costiera tirrenica, Sardegna. Soprattutto in Sicilia addirittura fino a 200 giorni senza piogge. - 1976: primo semestre dell'anno specie in Piemonte, Lombardia, Alpi centrali. Ad esempio a Milano e Como solo 200 millimetri in sei mesi, il valore piu basso degli ultimi 200 anni. Il Po il 20 luglio toccò la portata minima di 335 metri cubi al secondo (il minimo storico era di 275). - 1980-81: 106 giorni a secco, dal 26 novembre al 13 marzo, in Lombardia, con non più di 20 millimetri di pioggia. Un inverno molto siccitoso per tutto il Nord-Ovest in generale (ma non per il resto d'Italia). - 1988-89: una siccità davvero intensa tra settembre e marzo, peraltro durante quello che dovrebbe essere il periodo più piovoso dell'anno. Durata ed estensione come non avveniva da 250 anni. Praticamente totale assenza di neve con solo 2 o 3 deboli nevicate. Oltretutto il clima mite e i cieli sereni sciolsero quel poco che c'era, eccetto i ghiacciai perenni a quote oltre i 2500 metri. - 1989-90: come se non bastasse la siccità si ripeté ancora in questo periodo. Da settembre a gennaio si ebbe appena il 30-50% delle piogge che si hanno normalmente sull'intera Penisola. Dunque ulteriore aggravio del deficit idrico che si protraeva dall'anno precedente, con tanto di razionamento dell'acqua potabile in molte città.
__________________
W il GELO e la NEVE! ================================================== ============================================ Stazione meteo Davis Vantage Pro 2 - Località San Biagio - Faenza (RA) - 32 m. S.L.M. - tra Faenza e Forlì, a 851 m. dal comune di Forlì. |
|
06-05-2020, 10:05 | #619 |
Senior Member
Data Registrazione: Sep 2008
Località: Colombaro (MO) - Alt. 94 mt. slm
Età: 60
Messaggi: 6.384
|
Viste le pluvio di stamattina. Per lunedì siamo sul filo di lana visto il sud ovest di un certo tipo e quindi si vedrà strada facendo. Più sicure, ma meno abbondanti, sarebbero le piogge col rientro successivo di martedì (STANTE LA ATTUALE SITUAZIONE, ovviamente).
Ma mancano tanti giorni....
__________________
Staff Previsioni e Statistiche Emilia Romagna Meteo Ovunque nel mondo ma con la Pedemontana sempre nel cuore |
06-05-2020, 10:10 | #620 | |
Senior Member
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
|
Citazione:
2) la siccità mediterranea c'è sempre stata, anzi pare al tempo dei Romani fosse più grave di ora, a livelli greci per intendersi. 3) la siccità in pianura padana capitava d'inverno ma la presenza di nebbie e inversioni non la faceva soffrire alle colture ferme, in genere veniva recuperata in primavera e in estate alcuni temporali non mancavano mai di rinfrescare la situazione (per inquadrare i casi da te citati, drammatici peraltro ma poi recuperati). 4) la sparizione delle precipitazioni estive (oppure la loro estrema concentrazione in pochi episodi spesso distruttivi) e l'estendersi della siccità alla primavera (se non ci fosse stato maggio 2019 dove saremmo finiti in estate ?) sono tipiche dello shift del nostro clima padano a livelli mediterranei (più che grecia direi israele). Ci salvano ancora le precipitazioni in quota (quando sono nevose ancora meglio) che riempiono invasi e fanno scorrere ancora i fiumi ma se la pianura dovesse fare da sola potremmo passare tranquillamente a coltivare ulivi e palem da datteri.
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”. Jacob Burckhardt |
|
Utenti Attualmente Attivi Che Stanno Visualizzando Questa Discussione: 1 (0 utenti e 1 ospiti) | |
|
|