Inverno 2018/2019- Considerazioni e Modelli

[campaz]

Originariamente Scritto da RG62

Quindi, se in base alla risoluzione delle equazioni matematiche il modello prevede A ed invece si realizza B, la prossima volta che si presenteranno una serie di situazioni similari, il modello continuerà a prevedere A e se ne fergherà che la volta precedente, invece, è accaduto B.


Se accade B invece di A, è un errore del meteo, non del modello

Se il modello prevede A e accade B non vuole comunque dire che le equazioni sono sbagliate, le equazioni rimangono sempre quelle e giuste, il problema sono i dati di partenza che sono sbagliati, in partenza i dati sono sempre approssimativi perché non è possibile prendere tutti i parametri di ogni metro cubo di atmosfera.
Quindi il modello calcola che 5+5=10, ma in realtà può verificarsi il risultato di 9 perché era sbagliato il dato di partenza, non era 5+5 ma invece era 4+5, ma il modello non poteva saperlo perché dove vengono misurati i parametri erano quelli i numeri giusti, ma se a 10km di distanza i numeri sono altri lui non lo sa e non lo potrà mai sapere, quindi rimarrà sempre una situazione di calcolo iniziale approssimativa.
Proprio per questi motivi vengono fatte altre previsioni facendo girare lo stesso modello matematico con le stesse equazioni ma cambiando i dati di partenza, volutamente si cambiano i dati iniziali e per assurdo a volte diventano quelli giusti.
Per esempio se dal radiosondaggio di Bologna i numeri sono 5, 4 e 3, il modello userà quei numeri per le sue equazioni, ma in realtà non è detto che sopra a Modena i parametri fossero gli stessi, quindi è ovvio che il risultato sarà sempre una approssimazione e non è possibile avere un risultato esatto....
Poi c'è il famoso effetto farfalla, vuol dire che cambiando anche di poco un dato iniziale di calcolo (come per assurdo la turbolenza di un battito d'ali di una farfalla appunto) a lunghe distanze temporali può uscire una previsione totalmente differente...

[campaz]

Io non sono un esperto, ma anni fa mi fu spiegato così... e rimane il fatto che i modelli ci azzeccano sempre meglio di uno che guarda fuori dalla finestra o del frate indovino di turno, almeno nelle previsioni oltre le 3 ore, fino a 2/3 ore molti se la cavano anche a occhio nudo e con l'aiuto di radar e satelliti.

[campaz]

Intanto con GFS 06z sono 30cm nella notte tra mercoledì e giovedì.

[nicholas savini]

sia gfs che reading vedono neve tra mercoledi e giovedi... e siamo sotto le 100 ore ormai... incrociamo le dita

[ririno]

previsione molto difficile

[Claudio67]

Originariamente Scritto da campaz

Intanto con GFS 06z sono 30cm nella notte tra mercoledì e giovedì.

30 cm dove?

[Simone]

Fino a martedì previsti 2 mm in pianura e sui monti, quindi praticamente nulla.

[Gigiometeo]

Esiste anche un’instabilità numerica non lineare alla quale il modello meteorologico può essere soggetto, anche quando tutti i criteri di stabilità lineare sono soddisfatti.
Il motivo fondamentale è la dinamica non lineare del sistema (andiamo a finire sempre lì).
Tutti i modelli meteorologici usano dei filtri che aumentano la dissipazione numerica per impedire l’insorgere dell’instabilità non lineare.
Conseguenza: la risoluzione effettiva di un modello meteorologico non coincide con il passo di griglia e la rappresentazione delle scale di moto più piccole non è mai accurata.
L’approssimazione numerica introduce errori. Nella pratica, si evita la crescita incontrollata dell’errore rispettando dei criteri di stabilità numerica e utilizzando la dissipazione numerica.
Oltre a ciò non si va, perché il sistema è non lineare; c'è poco da fare.

[sanpei]

Grazie Gigio.

[campaz]

Sempre grazie a Gigio.
Intanto che sei un commento per mercoledì/giovedì?