meteo
   

Torna Indietro   Forum meteo della regione Emilia Romagna > Meteorologia > Meteorologia

Meteorologia Parliamo di meteorologia...

webcam emilia romagna
Rispondi
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio 08-06-2023, 10:38   #1951
lucapa
Active Member
 
L'avatar di lucapa
 
Data Registrazione: Sep 2008
Località: Bologna Funivia (casa) - Stazione FS (lavoro)
Messaggi: 1.155
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da campaz Visualizza Messaggio
Quindi Sanpei, ricapitolando quello che dicono gli esperti:
I 500/600 mm e oltre piovuti un po' alla volta sulle nostre colline da novembre a Marzo non hanno bagnato il terreno, il terreno è rimasto secco impermeabile fino al 3 maggio, poi all'improvviso 250mm hanno fatto esondare i fiumi proprio perché il terreno era secco impermeabile (così ho sentito da noti scienziati alla tv). Ma qui viene il bello, fino a qui acqua che scivolano via a causa dei terreni impermeabili dovuti alla siccità, ma incredibilmente ci troviamo senza saperlo con i terreni saturi. Una magia, un terreno che era secco impermeabile fino al 3 maggio tutto d'un tratto si trova completamente impregnato d'acqua, da dove è entrata l'acqua? Ma non doveva essere tutta scivolata via al 3 maggio per fare l'alluvione?
Quindi i 250 mm sono sia scivolati via a causa della siccità da provocare un alluvione e allo stesso tempo hanno riempito le falde della collina? Incredibile. Che forza i 250mm di inizio maggio. Non capisco perché invece non abbiano contato nulla i 600 mm dei mesi precedenti per togliere la siccità e togliere l'impermeabilita' dei terreni.
Quindi se vai attorno alle pagine 163-164 trovi interventi che già ti spiegavano che la scarsa capacità di assorbimento dei terreni ultra secchi è certa al 100% e aumenta il rischio di fenomeni alluvionali. Non detto da me che mi occupo di altro. A volte ascoltare chi ne sa di più è utile, ma ci vuole umiltà.
__________________
_______
Luca
lucapa è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-06-2023, 14:32   #1952
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da campaz Visualizza Messaggio
Quindi Sanpei, ricapitolando quello che dicono gli esperti:
I 500/600 mm e oltre piovuti un po' alla volta sulle nostre colline da novembre a Marzo non hanno bagnato il terreno, il terreno è rimasto secco impermeabile fino al 3 maggio, poi all'improvviso 250mm hanno fatto esondare i fiumi proprio perché il terreno era secco impermeabile (così ho sentito da noti scienziati alla tv). Ma qui viene il bello, fino a qui acqua che scivolano via a causa dei terreni impermeabili dovuti alla siccità, ma incredibilmente ci troviamo senza saperlo con i terreni saturi. Una magia, un terreno che era secco impermeabile fino al 3 maggio tutto d'un tratto si trova completamente impregnato d'acqua, da dove è entrata l'acqua? Ma non doveva essere tutta scivolata via al 3 maggio per fare l'alluvione?
Quindi i 250 mm sono sia scivolati via a causa della siccità da provocare un alluvione e allo stesso tempo hanno riempito le falde della collina? Incredibile. Che forza i 250mm di inizio maggio. Non capisco perché invece non abbiano contato nulla i 600 mm dei mesi precedenti per togliere la siccità e togliere l'impermeabilita' dei terreni.
Mia modestissima esperienza, verificata sulle colline di Errano e Castel Raniero: in aprile, nonostante le piogge precedenti, il terreno agricolo in superficie era ben secco e le crepe ampie ed evidenti.
Dopo la prima pioggia di maggio (che ricorderai ha interessato soprattutto la collina tra il monte Trebbio e Monte Mauro dove i terreno NON assorbono nulla per loro costituzione), due giorni dopo era tornato ancora secco, tanto che la terra non si attaccava alle suole e non c'era traccia di umido nei primi 10-15 cm di profondità.
Quindi il terreno dopo due anni di siccità necessitava di ancora tanta acqua (certo, non tutta insieme) per tornare a condizioni "normali".
Ovviamente dopo la seconda pioggia di maggio è diventato fangoso anche sopra Faenza, ma soprattutto nelle zone interessate da frane.
Quindi dire che ad inizio maggio le condizioni erano ancora siccitose (almeno in collina) non è sbagliato, forse nella bassa l'acqua ristagna di più ma è stata la collina a provocare il disastro.
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 08-06-2023, 20:07   #1953
campaz
Senior Member
 
Data Registrazione: Jul 2007
Località: Albereto, 2km N/E Reda (10km EST da Faenza)
Età: 42
Messaggi: 4.284
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da sanpei Visualizza Messaggio
Mia modestissima esperienza, verificata sulle colline di Errano e Castel Raniero: in aprile, nonostante le piogge precedenti, il terreno agricolo in superficie era ben secco e le crepe ampie ed evidenti.
Dopo la prima pioggia di maggio (che ricorderai ha interessato soprattutto la collina tra il monte Trebbio e Monte Mauro dove i terreno NON assorbono nulla per loro costituzione), due giorni dopo era tornato ancora secco, tanto che la terra non si attaccava alle suole e non c'era traccia di umido nei primi 10-15 cm di profondità.
Quindi il terreno dopo due anni di siccità necessitava di ancora tanta acqua (certo, non tutta insieme) per tornare a condizioni "normali".
Ovviamente dopo la seconda pioggia di maggio è diventato fangoso anche sopra Faenza, ma soprattutto nelle zone interessate da frane.
Quindi dire che ad inizio maggio le condizioni erano ancora siccitose (almeno in collina) non è sbagliato, forse nella bassa l'acqua ristagna di più ma è stata la collina a provocare il disastro.
Ma guarda che dopo qualche giorno di sole è normale che i terreni siano secchi in superficie, a luglio sono secchi dopo pochi giorni, ad aprile ci vuole qualche giorno in più. Ma non capisco cosa ci sia di eccezionale nell'avere la superficie dei terreni secchi con crepe dopo giorni di sole. È sempre stato così.
Ma la mia domanda era un altra, i 600 mm piovuti nell'autunno inverno vi pare possibile che abbiano lasciato i terreni secchi impermeabili? Non intendo i primi cm, quelli si sa che si seccano in pochi giorni, non è una novità. Se è possibile, allora com'è possibile che 250 mm sono sia scivolati via da riempire I fiumi e allo stesso tempo sono anche penetrati da saturare i terreni?
Cioè, dopo i 600 c'è ancora siccità, poi dopo 250 di cui gran parte scivolati via per impermeabilità del terreno, i terreni sono saturi.
Ma non vi pare che ci sia qualcosa che non va nella narrazione di terreni siccitosi che non assorbono al 3 maggio?
Proprio vi pare che tutto fila con senso logico?
Ma se per secchi e siccitosi, intendete i primi cm, allora siamo sempre punto e a capo, in estate, dopo una settimana di sole, i terreni sono sempre secchi in superficie.
campaz è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 09-06-2023, 14:36   #1954
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
Predefinito

Massimo Isola, sindaco di Faenza: "Il tema che l’arrivo della piena dei fiumi nelle città si possa risolvere con le casse di espansione in campagna è un tema che esiste, ma deve fare i conti con la realtà. Siamo un territorio dove non ci sono grandi appezzamenti in mano a pochi agricoltori e sicuramente trovare zone agricole per farne aree di laminazione è estremamente difficile, poiché significa espropriare decine di contadini che vivono di quello e soprattutto passare attraverso le maglie della giustizia, perché ci sono un sacco di ricorsi, come è già successo. Da oltre 10 anni ci sono ricorsi dei cittadini che non vogliono essere espropriati. Quindi è molto facile parlare di casse di espansione ma è molto più complicato farle.”

Queste pagine stanno a dimostrarlo.
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 09-06-2023, 16:10   #1955
novalis
Active Member
 
L'avatar di novalis
 
Data Registrazione: Dec 2006
Località: Ville Unite col cuore - Ravenna city col corpo
Messaggi: 1.679
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da sanpei Visualizza Messaggio
Massimo Isola, sindaco di Faenza: "Il tema che l’arrivo della piena dei fiumi nelle città si possa risolvere con le casse di espansione in campagna è un tema che esiste, ma deve fare i conti con la realtà. Siamo un territorio dove non ci sono grandi appezzamenti in mano a pochi agricoltori e sicuramente trovare zone agricole per farne aree di laminazione è estremamente difficile, poiché significa espropriare decine di contadini che vivono di quello e soprattutto passare attraverso le maglie della giustizia, perché ci sono un sacco di ricorsi, come è già successo. Da oltre 10 anni ci sono ricorsi dei cittadini che non vogliono essere espropriati. Quindi è molto facile parlare di casse di espansione ma è molto più complicato farle.”

Queste pagine stanno a dimostrarlo.
le casse di espansione dovevano farle sui terreni dati ai palazzinari in tutti questi decenni, 'sti fenomeni
novalis è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 09-06-2023, 16:37   #1956
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da novalis Visualizza Messaggio
le casse di espansione dovevano farle sui terreni dati ai palazzinari in tutti questi decenni, 'sti fenomeni
Vero, ma i palazzinari costruivano case attorno al centro per chi non poteva permettersi di stare in centro o in campagna, adesso è facile stare lontano dalla città ma negli anni 50 e 60 non tutti avevano l'auto.
Le casse naturali di espansione invece sono state occupate da industria e agricoltura irrigua, e cambiarne destinazione ora sarà molto ma molto difficile.
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 10-06-2023, 07:53   #1957
campaz
Senior Member
 
Data Registrazione: Jul 2007
Località: Albereto, 2km N/E Reda (10km EST da Faenza)
Età: 42
Messaggi: 4.284
Predefinito

Comunque, considerando che ogni grado in più di calore corrisponde al 7% in più di acqua precipitabile, e supponendo che dal 1939 ad oggi ci siamo riscaldati di circa 2 °C in area mediterranea. Ci può stare che a parità di evento estremo, come il maggio 1939, oggi possa scaricare il 15% in più di pioggia.
Guardando i dati storici dei pluviometri del 1939, si erano raggiunti picchi da 500mm nel mese, quest'anno invece siamo a picchi da 600 mm. Grosso modo i conti tornano.
Per cui, sapendo che può piovere più forte rispetto al 1939, e i politici che governano la nostra regione lo sanno perfettamente, sostengono tale tesi da 30 anni.
Detto ciò, com'è possibile che i fiumi siano pieni di chiome di alberi a rallentare la velocità dell'acqua? con conseguenti innalzamento di livelli, causa di sormontamenti e conseguenti breccie negli argini?
Ora leggo che il sindaco parla di rivedere il fiume dalla foce alla sorgente, farlo prima no? I 2°C di riscaldamento mediterraneo dell'ultimo secolo l'ha scoperto ieri?
Capivo di più un negazionista, potrebbe sempre dire, mi sono sbagliato, non credevo al GW.
Ma un sostenitore? Come può mancare di manutenzione se sostieni tale tesi. Che poi la tesi è reale, non ci sono dubbi, i dubbi potranno essere solo sulle cause e reali effetti. Ma che il mondo si riscalda è un dato di fatto.
campaz è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 10-06-2023, 08:55   #1958
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.553
Predefinito

Ricordo, solo per la cronaca, che i sindaci non hanno competenza sui fiumi, la competenza è dei consorzi e dell'autorità di bacino ( per noi il po ) mentre i soldi x la manutenzione deve stanziarli il governo in carica, che finora li ha solo promessi.
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 10-06-2023, 09:01   #1959
lg59
Member
 
Data Registrazione: Jan 2006
Località: S.BARTOLO(RAVENNA)
Messaggi: 466
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da campaz Visualizza Messaggio
Comunque, considerando che ogni grado in più di calore corrisponde al 7% in più di acqua precipitabile, e supponendo che dal 1939 ad oggi ci siamo riscaldati di circa 2 °C in area mediterranea. Ci può stare che a parità di evento estremo, come il maggio 1939, oggi possa scaricare il 15% in più di pioggia.
Guardando i dati storici dei pluviometri del 1939, si erano raggiunti picchi da 500mm nel mese, quest'anno invece siamo a picchi da 600 mm. Grosso modo i conti tornano.
Per cui, sapendo che può piovere più forte rispetto al 1939, e i politici che governano la nostra regione lo sanno perfettamente, sostengono tale tesi da 30 anni.
Detto ciò, com'è possibile che i fiumi siano pieni di chiome di alberi a rallentare la velocità dell'acqua? con conseguenti innalzamento di livelli, causa di sormontamenti e conseguenti breccie negli argini?
Ora leggo che il sindaco parla di rivedere il fiume dalla foce alla sorgente, farlo prima no? I 2°C di riscaldamento mediterraneo dell'ultimo secolo l'ha scoperto ieri?
Capivo di più un negazionista, potrebbe sempre dire, mi sono sbagliato, non credevo al GW.
Ma un sostenitore? Come può mancare di manutenzione se sostieni tale tesi. Che poi la tesi è reale, non ci sono dubbi, i dubbi potranno essere solo sulle cause e reali effetti. Ma che il mondo si riscalda è un dato di fatto.
Beh e' la solota storia,si chiude la stalla dopo che i buoi sono scappati.D'altronde chi poteva paventare un alluvione da ste parti?Siccita' ricorrenti,hp feroci e persistenti,scarsa piovosita' media della nostra regione,gw=desertificazione(semplificazione naturalmente ridicola).E bilanci sempre in rosso di stato,regioni e comuni.Spese notevoli per le manutenzioni per scongiurare un evento che magari per 100 anni non si verifica.
Per la presenza degli alberi negli alvei la soluzione sarebbe piu semplice: permettere si privati di fare legna come una volta,nelle campagne tanti hanno ancora caldaie e stufe a legna.Un ecologismo ultra ideologico che non porta nulla alle cause ambientali non sarebbe certo d'accordo.Io vivo in campagna e ho un giardino grande circa 4000 mq,in 30 anni avro piantato piu di 100 alberi senza contare quelli gia presenti anche secolari.Dove guardo chi ha un mq di terra pianta un albero,che bisogno c'e' degli alberi nei letti dei fiumi?
lg59 è offline   Rispondi Con Citazione
Vecchio 10-06-2023, 16:45   #1960
novalis
Active Member
 
L'avatar di novalis
 
Data Registrazione: Dec 2006
Località: Ville Unite col cuore - Ravenna city col corpo
Messaggi: 1.679
Predefinito

Lascienzah profetizza che nel 2107 ci saranno 1,59 gradi in più, ma intanto, dopo un mese di discussioni di espertoni vari, io non ho ancora capito se gli alberi negli alvei facciano bene o facciano male
novalis è offline   Rispondi Con Citazione
Rispondi


Utenti Attualmente Attivi Che Stanno Visualizzando Questa Discussione: 9 (0 utenti e 9 ospiti)
 

Regole di Scrittura
Tu non puoi inviare nuove discussioni
Tu non puoi inviare risposte
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice BB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12:20.


Powered by vBulletin® Version 3.8.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.