Terremoto!!!!!

[mindmusic]

ero in giro...non ho sentito nulla..

Cmq si dai...4,2 è ancora accettabile...(cn qst nn dico che deve venirne uno piu forte, eh!)

Fu molto peggio quei 2 mesi di qnd...mmm...2001..2002?? Non finivano mai..e se nn sbaglio erano decisamente piu fortine..

Se si ferma a 4,2....teniamocelo ben stretto!

Ricordo che le prime volte che lo avvertii, qnd ero piccolo, un po mi inquietava, per via del fatto che non lo vedi, non lo senti, non lo controlli, non lo puoi prevedere...
Diciamo che ora per farmi "paura" deve crescere..ma ripeto CHE SI FERMI QUI

[Franco52]

a Forlì zona aeroporto non si è sentito , ero fermo e guardavo la TV

sono state 3 le scosse tutte zona Mugello

1) ore 22.04.31
lat 44.012 long 11.282 profondità 3,5 km
magn mer 4.2

2) ore 22.15.43
lat 44.018 long 11.22 profondità 5.6 km
magn mer 2.8

3) ore 22.56.23
lat 44.034 long 11.258 profondità 8,3 km
Mag m 2.4

Franco

[massimobandini]

mind ma che stai a di'....nel 2000 lo sciame sismico a faenza 1 scossa al 4.9°, 1 al 4.2°, 70 scosse sotto i 3° ...profondita pressochè identica a questa.... tu ti sei preso paura perchè eri nell'epicentro e le scosse erano ondulatorie.....questa volta ok 4,2 non fa danni se non si è al sud italia (non è una battuta), ma cmq tu eri lontano dall'epicentro, perchè nel mugello, e quindi l'hai sentito a mala pena....e questo era sussultorio, cioè una botta forte seguita da scosse piccole di 2-3 secondi.....quello del 2000 fu molto peggio x la durata delle scosse ( circa 1 mese ) e poteva far presagire qualcosa di piu' grave ( vedi evento sismico l'aquila preceduto da 2 mesi di scosse di tale portata )

questo è un bellissimo racconto trovato in giro del 2000

Oltre 400 i movimenti registrati in Romagna nelle ultime tre settimane. Il vescovo in bicicletta tra tende e roulotte
Nuova scossa a Faenza, paura tra gli sfollati
La Protezione civile: non c' è pericolo, tornate a casa. Ma la gente: dormiamo in strada, è più sicuro

Oltre 400 i movimenti registrati in Romagna nelle ultime tre settimane. Il vescovo in bicicletta tra tende e roulotte Nuova scossa a Faenza, paura tra gli sfollati La Protezione civile: non c' è pericolo, tornate a casa. Ma la gente: dormiamo in strada, è più sicuro DAL NOSTRO INVIATO FAENZA - Viaggio nella notte tra gli sfollati di Faenza. Dal 19 aprile sono state oltre 400 le scosse. Quasi sempre lo «sciame» ha propagato il suo più impressionante ronzio nelle ore notturne. Forse sono la sensibilità o i nervi allertati della popolazione a sentire di notte i sussulti più rilevanti. Ma la notte è diventata un incubo. L' alternativa al panico è lo spazio aperto. Dormire in piazza, nelle auto, nelle tende sorte nei giardini e nelle file di roulotte. Anche se Franco Barberi, direttore dell' Agenzia per la Protezione civile, tranquillizza: «Non ci saranno scosse di forte entità, gli abitanti di Faenza possono tornare a casa». Le parole non bastano a calmare le nevrosi di migliaia di persone che dormono male da tre settimane e che non sanno fino a quando potranno resistere. L' ingegnere Roberto De Marco, direttore del Servizio sismico nazionale: «Lo sciame tende a dissipare energia accumulata in decenni ed è impossibile dire quando finirà». Demetrio Egidi, responsabile della Protezione civile dell' Emilia-Romagna: «Già nel 1995 nel Faentino avemmo uno sciame che durò per circa cinque mesi». La gente, nel dubbio, preferisce arrangiarsi in auto, in roulotte o nel sacco a pelo. Con un piccolo correttivo: valeriana o altre sostanze calmanti, scorte esaurite. Piazza d' Armi, enorme parcheggio davanti allo stadio. Due tende ospitano una decina di anziani, alcuni cardiopatici. A fianco, un' ambulanza. Due anziane signore, sedute sulle sedie, chiacchierano. Una aspettando i due figli: dormiranno tutti insieme nella macchina. L' altra è Anna Utili, ex professoressa, 80 anni, vive sola. «Ho messo una rete nel cortile vicino alla casa dove abito, troppo vecchia, non mi fido». Gilberto Giacometti, 64 anni, pensionato, si è rifugiato in un' utilitaria che ha i vetri cosparsi di fogli di giornali. Apre lo sportello e balza giù una cagnetta: «Da cinque notti dormiamo qui. L' auto è più sicura. In casa m' è caduto addosso un calcinaccio dal soffitto. Come sente una scossa, Chicca tende a scappare. Ho paura di perderla. Ho solo lei». Arriva il sindaco Claudio Casadio: «Abbiamo fatto centinaia di sopralluoghi - dice -. Una settantina di case risultano lesionate. Finora abbiamo evacuato 28 persone, sistemate in agriturismi». In via Calamelli c' è una lunga teoria di roulotte, e dalla parte opposta una tendopoli nel buio pesto. Nella tenda grande della Protezione civile ci sono alcune donne. Arriva in bicicletta, il vescovo monsignor Italo Castellani: «Domenica prossima è la festa della Madonna delle Grazie - dice -. La tradizione vuole che lei abbia già salvato Faenza dal terremoto e che la città non sarà mai colpita. Pregheremo: vogliamo credere che sia vero». Altro giardino, altra gente, nel quartiere San Marco. Una ventina di tende. Alcune donne tirano tardi insieme con i vigili del fuoco. Antonella Tarroni, 38 anni, divorziata, assistente domiciliare, ride: «Ho paura, sono qui a chiacchierare per esorcizzarla. Ma tra poco torno nella roulotte di mio padre. E sarà un' altra notte infernale». L' inferno è un' immagine che torna spesso. Ma solo per questi sfollati. I ricchi che hanno la seconda casa al mare se ne sono andati. Il sindaco calcola che si tratta di circa duemila persone. Gli altri socializzano. Nascono amicizie, forse qualcosa di più. Per esempio, tra Andrea Ravaioli e Alessandra Pelliconi. Le loro due auto sono contigue. «Ci siamo conosciuti qui - racconta lui -. Ci facciamo compagnia prima di addormentarci. La mattina ci risalutiamo e andiamo al lavoro. La sera ci ritroviamo qui». Innamorati? Lei si allontana. Lui sorride: «Quest' incontro è la cosa più bella del terremoto». E' l' alba. Il risveglio porta volti assonnati al bar «La Pesa», che ha aperto alle tre e mezzo. Per tradizione è un locale tiratardi e mattiniero. «In questi giorni, di mattina c' è molta più gente del solito», dice il titolare Andrea Cignani. Brioche e cappuccino, prima di andare a lavarsi in casa e ricominciare la giornata. Il popolo della notte cambia espressione: ritornano sorrisi e dinamismo. Stanotte la scossa non è arrivata. Ma qualche ora dopo, alle 13.26, la terra trema ancora. Ottavio Rossani LA SCHEDA LO SCIAME SISMICO Le scosse in Romagna, cominciate tre settimane fa, sono state oltre quattrocento L' ULTIMA SCOSSA Registrata alle 13.26 di ieri, ha interessato Castrocaro Terme, Pescaccia di Villagrappa e Faenza L' APPELLO Il direttore dell' Agenzia per la Protezione civile, Franco Barberi, ha invitato i faentini a tornare a casa: «La situazione è tranquilla, non ci saranno scosse gravi»

Originariamente Scritto da mindmusic

ero in giro...non ho sentito nulla..

Cmq si dai...4,2 è ancora accettabile...(cn qst nn dico che deve venirne uno piu forte, eh!)

Fu molto peggio quei 2 mesi di qnd...mmm...2001..2002?? Non finivano mai..e se nn sbaglio erano decisamente piu fortine..

Se si ferma a 4,2....teniamocelo ben stretto!

Ricordo che le prime volte che lo avvertii, qnd ero piccolo, un po mi inquietava, per via del fatto che non lo vedi, non lo senti, non lo controlli, non lo puoi prevedere...
Diciamo che ora per farmi "paura" deve crescere..ma ripeto CHE SI FERMI QUI

[lucapa]

Sentito assolutamente nulla però nella stima dei danni devo mettere 2 giuggiole che hanno abbandonato il loro ramo e non raggiungeranno la maturazione. Raccolto compromesso

[novalis]

non mi sono accoto di niente...

[simo89]

Mio padre dice di aver sentito qualcosa, io assolutamente nulla....

[mindmusic]

beh...ma che stai a dì'....insomma..

Cosa ho detto di cosi errato? Poi ripeto, avevo...mmm...13 anni..12 anni...la memoria mi abbandona--
Mi ricordavo oltre i 5...ma, poco male..cmq si 2/3 scosse superiori a qll di ieri sera..

PS: io, personalmente..ho dormito sempre in casa.."relativamente" tranquillo!! Ricordo cmq l'ansia che c'era in città...fu decisamente "stressante" quel periodo..

Cmq, il succo era: se resta 4,2...ci va benissimo!

Originariamente Scritto da massimobandini

mind ma che stai a di'....nel 2000 lo sciame sismico a faenza 1 scossa al 4.9°, 1 al 4.2°, 70 scosse sotto i 3° ...profondita pressochè identica a questa.... tu ti sei preso paura perchè eri nell'epicentro e le scosse erano ondulatorie.....questa volta ok 4,2 non fa danni se non si è al sud italia (non è una battuta), ma cmq tu eri lontano dall'epicentro, perchè nel mugello, e quindi l'hai sentito a mala pena....e questo era sussultorio, cioè una botta forte seguita da scosse piccole di 2-3 secondi.....quello del 2000 fu molto peggio x la durata delle scosse ( circa 1 mese ) e poteva far presagire qualcosa di piu' grave ( vedi evento sismico l'aquila preceduto da 2 mesi di scosse di tale portata )

questo è un bellissimo racconto trovato in giro del 2000

Oltre 400 i movimenti registrati in Romagna nelle ultime tre settimane. Il vescovo in bicicletta tra tende e roulotte
Nuova scossa a Faenza, paura tra gli sfollati
La Protezione civile: non c' è pericolo, tornate a casa. Ma la gente: dormiamo in strada, è più sicuro

Oltre 400 i movimenti registrati in Romagna nelle ultime tre settimane. Il vescovo in bicicletta tra tende e roulotte Nuova scossa a Faenza, paura tra gli sfollati La Protezione civile: non c' è pericolo, tornate a casa. Ma la gente: dormiamo in strada, è più sicuro DAL NOSTRO INVIATO FAENZA - Viaggio nella notte tra gli sfollati di Faenza. Dal 19 aprile sono state oltre 400 le scosse. Quasi sempre lo «sciame» ha propagato il suo più impressionante ronzio nelle ore notturne. Forse sono la sensibilità o i nervi allertati della popolazione a sentire di notte i sussulti più rilevanti. Ma la notte è diventata un incubo. L' alternativa al panico è lo spazio aperto. Dormire in piazza, nelle auto, nelle tende sorte nei giardini e nelle file di roulotte. Anche se Franco Barberi, direttore dell' Agenzia per la Protezione civile, tranquillizza: «Non ci saranno scosse di forte entità, gli abitanti di Faenza possono tornare a casa». Le parole non bastano a calmare le nevrosi di migliaia di persone che dormono male da tre settimane e che non sanno fino a quando potranno resistere. L' ingegnere Roberto De Marco, direttore del Servizio sismico nazionale: «Lo sciame tende a dissipare energia accumulata in decenni ed è impossibile dire quando finirà». Demetrio Egidi, responsabile della Protezione civile dell' Emilia-Romagna: «Già nel 1995 nel Faentino avemmo uno sciame che durò per circa cinque mesi». La gente, nel dubbio, preferisce arrangiarsi in auto, in roulotte o nel sacco a pelo. Con un piccolo correttivo: valeriana o altre sostanze calmanti, scorte esaurite. Piazza d' Armi, enorme parcheggio davanti allo stadio. Due tende ospitano una decina di anziani, alcuni cardiopatici. A fianco, un' ambulanza. Due anziane signore, sedute sulle sedie, chiacchierano. Una aspettando i due figli: dormiranno tutti insieme nella macchina. L' altra è Anna Utili, ex professoressa, 80 anni, vive sola. «Ho messo una rete nel cortile vicino alla casa dove abito, troppo vecchia, non mi fido». Gilberto Giacometti, 64 anni, pensionato, si è rifugiato in un' utilitaria che ha i vetri cosparsi di fogli di giornali. Apre lo sportello e balza giù una cagnetta: «Da cinque notti dormiamo qui. L' auto è più sicura. In casa m' è caduto addosso un calcinaccio dal soffitto. Come sente una scossa, Chicca tende a scappare. Ho paura di perderla. Ho solo lei». Arriva il sindaco Claudio Casadio: «Abbiamo fatto centinaia di sopralluoghi - dice -. Una settantina di case risultano lesionate. Finora abbiamo evacuato 28 persone, sistemate in agriturismi». In via Calamelli c' è una lunga teoria di roulotte, e dalla parte opposta una tendopoli nel buio pesto. Nella tenda grande della Protezione civile ci sono alcune donne. Arriva in bicicletta, il vescovo monsignor Italo Castellani: «Domenica prossima è la festa della Madonna delle Grazie - dice -. La tradizione vuole che lei abbia già salvato Faenza dal terremoto e che la città non sarà mai colpita. Pregheremo: vogliamo credere che sia vero». Altro giardino, altra gente, nel quartiere San Marco. Una ventina di tende. Alcune donne tirano tardi insieme con i vigili del fuoco. Antonella Tarroni, 38 anni, divorziata, assistente domiciliare, ride: «Ho paura, sono qui a chiacchierare per esorcizzarla. Ma tra poco torno nella roulotte di mio padre. E sarà un' altra notte infernale». L' inferno è un' immagine che torna spesso. Ma solo per questi sfollati. I ricchi che hanno la seconda casa al mare se ne sono andati. Il sindaco calcola che si tratta di circa duemila persone. Gli altri socializzano. Nascono amicizie, forse qualcosa di più. Per esempio, tra Andrea Ravaioli e Alessandra Pelliconi. Le loro due auto sono contigue. «Ci siamo conosciuti qui - racconta lui -. Ci facciamo compagnia prima di addormentarci. La mattina ci risalutiamo e andiamo al lavoro. La sera ci ritroviamo qui». Innamorati? Lei si allontana. Lui sorride: «Quest' incontro è la cosa più bella del terremoto». E' l' alba. Il risveglio porta volti assonnati al bar «La Pesa», che ha aperto alle tre e mezzo. Per tradizione è un locale tiratardi e mattiniero. «In questi giorni, di mattina c' è molta più gente del solito», dice il titolare Andrea Cignani. Brioche e cappuccino, prima di andare a lavarsi in casa e ricominciare la giornata. Il popolo della notte cambia espressione: ritornano sorrisi e dinamismo. Stanotte la scossa non è arrivata. Ma qualche ora dopo, alle 13.26, la terra trema ancora. Ottavio Rossani LA SCHEDA LO SCIAME SISMICO Le scosse in Romagna, cominciate tre settimane fa, sono state oltre quattrocento L' ULTIMA SCOSSA Registrata alle 13.26 di ieri, ha interessato Castrocaro Terme, Pescaccia di Villagrappa e Faenza L' APPELLO Il direttore dell' Agenzia per la Protezione civile, Franco Barberi, ha invitato i faentini a tornare a casa: «La situazione è tranquilla, non ci saranno scosse gravi»

[massimobandini]

ti parla uno che si caga addosso appena sente ballare!!!!!!!!!!

Originariamente Scritto da mindmusic

beh...ma che stai a dì'....insomma..

Cosa ho detto di cosi errato? Poi ripeto, avevo...mmm...13 anni..12 anni...la memoria mi abbandona--
Mi ricordavo oltre i 5...ma, poco male..cmq si 2/3 scosse superiori a qll di ieri sera..

PS: io, personalmente..ho dormito sempre in casa.."relativamente" tranquillo!! Ricordo cmq l'ansia che c'era in città...fu decisamente "stressante" quel periodo..

Cmq, il succo era: se resta 4,2...ci va benissimo!

[andrea ad frara]

SALUTE. a ferrara niente, da conoscenti di barberino mi dicono che fu un bel ciocco...

r.

[Cris]

Io sentito niente, dormivo beato...