Inverno 2017/2018 - Considerazioni e Modelli

[geloneve]

Previsioni personali per la mia zona e Romagna.

Dopo un’estate all’insegna del caldo atroce e continuo da metà maggio sino ad oggi (anche se intervallato da brevi ma ficcanti incursioni fresche), con valori termici record ad inizio agosto ed una situazione idrica spaventosa (a causa della siccità primaverile), con fiumi completamente secchi, vegetazioni morta, agricoltura in crisi ed animali in sofferenza, da domani, finalmente, si cambia scenario.
Certamente non arriveranno le tipiche giornate autunnali, con nebbia, pioggia per due giorni consecutivi e cielo plumbeo: saremo ad inizio settembre e vi sarà spazio a giornate calde, al sole e forse ancora alla siccità (questo è troppo presto per dirlo, visto che ci vorrebbero settimane di piogge per ristabilire l’equilibrio) ma, certamente, il caldo atroce sarà solo un ricordo e la disposizione barica dell’intero continente subirà un forte mutamento e prenderà i connotati tipicamente autunnali.

Già da stasera le prime deboli, brevi e locali piogge potrebbero leggermente bagnare la Romagna, ma sarà in nottata/domattina che vi sarà il primo passaggio perturbato. La quantificazione dei fenomeni è molto difficile da decifrare, in quanto i modelli non riescono ancora a vedere l’innesco di temporali marittimi V-Shaped che potrebbero attivarsi sui litorali toscani: infatti, a causa del mare eccezionalmente caldo e a causa dell’ingresso di aria decisamente fresca (dalla +20°c ad 850 hpa – 1500 m. circa – si passerà alla +6°c domenica) e grazie al flusso teso di libeccio, questi temporali potrebbero formarsi in maniera imprevista.
Nel caso tali temporali si formeranno e noi fossimo nella loro direttrice SW---NE, allora potremmo beneficiare di piogge abbastanza importanti (nulla di eccezionale comunque): in caso contrario, la passata piovosa risulterà alquanto modesta.
Nel pomeriggio, comunque, il cielo si presenterà variabile, con prevalenza di ampi spazi soleggiati e venti moderati da SW.
Temperature massime in calo ma ancora sopra ai +30°c (ma di poco).

Sabato sarà una giornata interlocutoria, con cielo variabile, qualche locale, breve e debole rovescio in un contesto prevalentemente asciutto. Temperature massime finalmente sotto alla soglia dei +30°c.

Domenica, invece, specie in nottata/mattinata, la giornata si presenterà nuvolosa, ventosa, piovosa (accumuli moderati) e fresca: infatti spireranno venti settentrionali, avremo la +6°c a 1450 m. di quota ed entrerà, dopo tanto tempo, nuovamente la 550 DAM: un ottimo valore.
Sarà il momento del passaggio del fronte freddo, dei contrasti, dell’aria fredda vera e propria in ingresso, dei temporali e della prima giornata dai sapori squisitamente autunnali.

A seguire alcuni giorni tranquilli e prevalentemente soleggiati ma con temperature non alte. Attorno all’8-10 settembre possibile un nuovo peggioramento.