Global Warming

[Graupel]

Originariamente Scritto da Garese

Sai che è una domanda interessante? Ci pensavo poco tempo fa anche io...

Ragazzi, nessuno?

[cicciod]

ma non era finto il GW?

[sanpei]

Ci mancavano giusto le cavallette ....l'Africa ora siamo noi, dove potremo scappare col gommone ?

"Con le alte temperature estive che stanno superando la soglia dei 40 gradi e con il pesantissimo stato di siccità che ha compromesso la vegetazione autoctona una nuova piaga si sta abbattendo da alcuni giorni sulle zone di collina e montagna della provincia ravennate dove sciami di cavallette stanno letteralmente divorando le coltivazioni di erba medica e foraggio, in particolare nelle vallate di Riolo Terme e Brisighella circondate dai calanchi.

“È una vera e propria invasione contro la quale c’è poco o nulla da fare – commenta Massimiliano Dalmonte, coltivatore di erba medica a Riolo Terme – probabilmente per via della siccità c’è stata una proliferazione massiccia di questi insetti che ora, non trovando più sostentamento tra la vegetazione ‘bruciata’ dal caldo si spingono nei campi, ma anche tra orti e giardini”.

L’unica speranza è nei predatori naturali, come gli uccelli, che potrebbero aiutare a contenere le popolazioni di locuste che stanno devastando tutto quello che trovano sul loro cammino. “Una vera e propria emergenza che – afferma Assuero Zampini, Direttore di Coldiretti Ravenna – si abbatte sulle imprese agricole già colpite dalla siccità e dalla attuale crisi economica che ha fatto lievitare a dismisura i costi dei carburanti e dell’energia. La calamità – conclude – sta provocando gravissimi danni alle campagne con i raccolti a rischio e, quindi, con un danno anche per gli allevamenti e le aziende zootecniche di collina e montagna che rischiano di rimanere senza foraggio per alimentare gli animali o a dover comunque far fronte ad un ulteriore aggravio di costi per acquistare altrove la materia prima necessaria al sostentamento dei capi allevati”.

[campaz]

Si stacca un pezzo di ghiacciaio e gl' esperti dicono che è colpa dei cambiamenti climatici. Quindi 100 anni fa, quando c'erano ghiacciai molto più estesi, fino a quote molto più basse e fronti molto più larghi, d'estate non si staccava mai nulla?
Io sono convinto, che se ci fosse una statistica, sul numero di frane dovute a distaccamento di ghiacciai, erano sicuramente maggiori tanti anni fa quando c'era molto più ghiaccio.
Quindi è tutto molto relativo, di certo, tra qualche decennio, quando il ghiacciaio della Marmolada non esistera più, non potranno dire che si è staccato un ghiacciaio.
Una volta i ghiacciai arrivavano a quote molto più basse, c'arriva anche un bambino a capire che il pericolo di finire sotto un ghiacciaio era più elevato 50 anni fa, siccome i ghiacciai arrivavano ad altezze dove chiunque poteva arrivare a fare passeggiate, ora sono quote dove solo gente esperta può arrivare.

Ultima cosa, se ora sono tutti bravi a dire che è colpa dei cambiamenti climatici. Non lo sapevano che ieri eravamo già in pieno GW, il cambiamento climatico non è arrivato ieri all'improvviso.

[sanpei]

Fai sempre polemiche inutili, i ghiacciai spariscono per il Gw, la gente muore perché non sa valutarne i rischi crescenti. Come del resto tu che non sai valutare i danni climatici che questo trend porta alla tua fonte di reddito. Ma presto lo capirai....

[scarpasot]

Originariamente Scritto da campaz

Si stacca un pezzo di ghiacciaio e gl' esperti dicono che è colpa dei cambiamenti climatici. Quindi 100 anni fa, quando c'erano ghiacciai molto più estesi, fino a quote molto più basse e fronti molto più larghi, d'estate non si staccava mai nulla?
Io sono convinto, che se ci fosse una statistica, sul numero di frane dovute a distaccamento di ghiacciai, erano sicuramente maggiori tanti anni fa quando c'era molto più ghiaccio.
Quindi è tutto molto relativo, di certo, tra qualche decennio, quando il ghiacciaio della Marmolada non esistera più, non potranno dire che si è staccato un ghiacciaio.
Una volta i ghiacciai arrivavano a quote molto più basse, c'arriva anche un bambino a capire che il pericolo di finire sotto un ghiacciaio era più elevato 50 anni fa, siccome i ghiacciai arrivavano ad altezze dove chiunque poteva arrivare a fare passeggiate, ora sono quote dove solo gente esperta può arrivare.

Ultima cosa, se ora sono tutti bravi a dire che è colpa dei cambiamenti climatici. Non lo sapevano che ieri eravamo già in pieno GW, il cambiamento climatico non è arrivato ieri all'improvviso.

secondo me non sai niente di ghiacciai, e invece che sparare boiate potresti documentarti.

Inviato dal mio M2101K9AG utilizzando Tapatalk

[campaz]

Originariamente Scritto da scarpasot

secondo me non sai niente di ghiacciai, e invece che sparare boiate potresti documentarti.

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Verissimo che non so niente, so solo quello che raccontano, ci hanno raccontato che tanti decenni fa erano molto più estesi e bassi di quota di ora, per cui ritengo che ci fossero distaccamenti estivi più frequenti una volta rispetto adesso. Nel senso che; se ora avviene un distaccamento a 3000 metri, credo che una volta lo stesso clima fosse qualche centinaio di metri più in basso, quindi il problema c'era comunque, ma più in basso di quota rispetto ad ora.
Quale sarebbe la boiata?

E se siamo così bravi da conoscere le cause, dovrebbe essere ancor più facile non finirci sotto.

[campaz]

Ripeto: vado solo per logica, non sono documentato sui ghiacciai, la mia testa mi fa pensare che se il clima e i ghiacciai che ora abbiamo a 3000 metri, 100 anni fa lo avevamo a 2000 metri, ritengo molto probabile che il problema del crollo estivo dei ghiacciai potesse esserci anche una volta, però a quota più bassa.

[gibo]

Originariamente Scritto da campaz

Verissimo che non so niente, so solo quello che raccontano, ci hanno raccontato che tanti decenni fa erano molto più estesi e bassi di quota di ora, per cui ritengo che ci fossero distaccamenti estivi più frequenti una volta rispetto adesso. Nel senso che; se ora avviene un distaccamento a 3000 metri, credo che una volta lo stesso clima fosse qualche centinaio di metri più in basso, quindi il problema c'era comunque, ma più in basso di quota rispetto ad ora.
Quale sarebbe la boiata?

E se siamo così bravi da conoscere le cause, dovrebbe essere ancor più facile non finirci sotto.

Da ignorante che sono anche io, provo a venderla diversamente. Se un ghiacciaio fino a qualche decennio fa era un sistema in equilibrio indipendentemente dalla quota a cui si trovava, queste cose non accadevano. Se poi rendi questo sistema instabile con forzanti esterne, non sai più cosa può succedere.

[campaz]

Originariamente Scritto da gibo

Da ignorante che sono anche io, provo a venderla diversamente. Se un ghiacciaio fino a qualche decennio fa era un sistema in equilibrio indipendentemente dalla quota a cui si trovava, queste cose non accadevano. Se poi rendi questo sistema instabile con forzanti esterne, non sai più cosa può succedere.

Io invece, sempre da ignorante in materia, penso che il limite inferiore di un ghiacciaio non può mai essere in equilibrio, esiste sempre la forzate estate-inverno-estate-inverno, cambia la quota del limite che subisce il problema, ma il problema rimane.
Ma spero in delucidazioni costruttive, e non solo qualcuno che dice che dico boiate, almeno una spiegazione logica del perché oggi un ghiacciaio si deve staccare, mentre una volta non doveva staccarsi.
Ricordo che è quasi 2 secoli che i ghiacciai cresciuti nella PEG sono in ritirata, non hanno iniziato ieri a ritirarsi.