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Vecchio 03-05-2023, 09:14   #61
geloneve
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ALLUVIONE A FAENZA!

Case allagate e persone fatte evacuare dalle loro abitazioni in piena città (oltre che in zone di campagna), strade allagate e ponti chiusi, auto completamente sommerse, argini rotti (il Senio a Biancanigo, il quale ha poi allagato Castel Bolognese), idrovore da tutte le parti, Vigili del Fuoco che girano con i gommoni in piena città ad esortare le persone a rimanere sui piani alti e nel forese svariate case isolate dalle frane, via Emilia chiusa in diversi punti perché completamente allagata, il Lamone che è a pochissimo dall'esondare ma che sta già gettando via l'acqua dai sui rivali lungo le strade della città, inondando le abitazioni.

A San Biagio (RA), in 35 ore caduti 105,4 mm di pioggia ma nelle prime colline sopra alla città, a Modigliana (FC), ben 242 mm di pioggia!

Anche il Montone a Castrocaro (FC) è esondato superando anche i ponti.
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Vecchio 03-05-2023, 10:32   #62
geloneve
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https://www.youtube.com/watch?v=ge0Ez4t51pw

Quartieri di Faenza sono sott'acqua ed il livello continua ad aumentare.
Il Lamone è esondato a Boncellino e ha rotto gli argini a Russi.
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Vecchio 03-05-2023, 11:45   #63
geloneve
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Un morto a Castel Bolognese (RA) travolto dall'acqua.

Una casa distrutta a Porcentico, sopra Tontola (FC).
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Vecchio 03-05-2023, 14:26   #64
sanpei
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Una casa crollata nelle colline imolesi con due dispersi....
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Jacob Burckhardt
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Vecchio 03-05-2023, 18:46   #65
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Argine Lamone rotto a Boncellino, non dal lato di Russi, lato Boncellino e sta inondando Bagnacavallo, visto stamattina dal vivo la rotta, impressionante, sarà stato un fronte di di oltre 50 metri, oramai credo che quasi tutto il fiume esca di lì, data la continua erosione e affondamento della rotta, anche visto l'idrometro di Mezzeno più a valle il quale ha visto scendere il livello di 3 metri in poche ore dopo la rotta a monte.
Alle 5 di mattina ho visto la prima fuoriuscita a Pieve Cesato al ponte della castellina, un tratto breve, abbiamo chiamato uno scavatorista, è arrivato, dopo il permesso della protezione civile, e ha chiuso la falla prima che si allargasse troppo.
Poi le esondazioni sono diventate impossibili da contenere nella zona di Traversara, esondazioni lunghe centinaia di metri da entrambi i lati, alla fine c'era una esondazione anche a boncellino lunga quasi 100 metri che è stata la più veloce ad erodere l'argine, poi una volta che è riuscita a "mangiarsi" l'argine di Boncellino, in poco tempo l'acqua defluiva in gran parte dalla rotta e il livello è sceso velocemente in modo che a Traversara si sono fermate le esondazioni, gran parte dell'acqua del fiume era deviata nelle campagne di Boncellino in direzione Bagnacavallo
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Vecchio 03-05-2023, 18:57   #66
sanpei
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Questa rotta, unita a quella appena a monte di Faenza ha salvato la città da danni peggiori, la densità di pioggia delle 36 ore precedenti, i 240 mm sul monte trebbio, non avrebbero lasciato scampo alla città nel tratto attraversato dal fiume e ristretto tra ponti e argini. Poteva andare molto ma molto peggio.
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Vecchio 03-05-2023, 21:15   #67
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Questa rotta, unita a quella appena a monte di Faenza ha salvato la città da danni peggiori, la densità di pioggia delle 36 ore precedenti, i 240 mm sul monte trebbio, non avrebbero lasciato scampo alla città nel tratto attraversato dal fiume e ristretto tra ponti e argini. Poteva andare molto ma molto peggio.
Per il fiume Lamone è la piena più grande dal dopoguerra, nemmeno il 4 novembre 1966 era a questi livelli, per il Montone invece una piena praticamente identica c'è stata 4 anni fa, quando ci fu un po' di rottura dal lato Villafranca e un altra piccola dal lato Reda. Montone poi ha avuto altre piene simili e una maggiore il 4 novembre 1966 quando ruppe ad Albereto.
Se invece andiamo negli anni prima della guerra ci sono notizie di una piena con rottura argini anche nel Lamone nel 1939
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Vecchio 03-05-2023, 21:19   #68
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Poi Sanpei, da faentino conoscerai la piena storica del settembre 1842, quando crollò il ponte delle 2 torri, ponte bellissimo di cui abbiamo solo qualche disegno dell'epoca per ricordarcelo.
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Vecchio 04-05-2023, 06:56   #69
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Cielo quasi nuvoloso qui a Faenza (RA); a San Biagio (RA) vento assente e temperatura minima di +9,8°c.

Ieri, a San Biagio (RA), temperatura massima di +19,1°c.

A San Cassiano sul Lamone (RA) caduti 305 mm in 36 ore.
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Vecchio 04-05-2023, 10:38   #70
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Poi Sanpei, da faentino conoscerai la piena storica del settembre 1842, quando crollò il ponte delle 2 torri, ponte bellissimo di cui abbiamo solo qualche disegno dell'epoca per ricordarcelo.
E' celebre quella piena del 1842 che abbattè una delle torri, già molto malconcia, la seconda fu abbattuta subito dopo per sicurezza.
Come del 1939 non abbiamo dati precisi sui mm caduti e in quanto tempo ma sono convinto che la situazione idraulica del territorio fosse meno monitorata, semplicemente NON si era costruito nelle zone allagabili come venne fatto (non solo a Faenza, ovviamente) nel dopoguerra.
Confortato anche da Gigio (che purtroppo ha abbandonato questo forum per le note ragioni) NON era mai piovuto così intensamente in poco tempo almeno dal dopoguerra.
Quindi i previsti "fenomeni estremi" che saranno sempre più frequenti ed estremi a causa del GW (e della malagestione del territorio) sono già tra di noi, dovremo tenerne conto nella programmazione territoriale, edilizia e produttiva senza poterci più rifugiare nel "non è mai successo".....

D'ora in poi anche i fenomeni impossibili diventeranno possibili, occorre anche mettere in atto un sistema di allerta della popolazione a rischio che non sia solo basato sulla buona volontà dei sindaci o della protezione civile con mezzi come i social media che non tutti sanno utilizzare, ma preveda livelli di allertamento da "EVENTO BELLICO" tipo gli allarmi aerei in caso di bombardamenti e simili, se vogliamo salvare vite umane e limitare i danni.
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