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Meteorologia Parliamo di meteorologia... |
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29-09-2011, 08:42 | #1 |
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Una piccola luce in fondo ad un lungo tunnel
L'Estate 2011 è sicuramente una delle estati più longeve degli ultimi anni.
Un'estate "infinitamente lunga", iniziata i primi di Aprile con temperature che in molte località hanno raggiunto e superato i 30°C; i quali poi sono stati raggiunti e superati nuovamente in Maggio, Giugno, Luglio, Agosto e Settembre. Inoltre, come se non bastasse, l'ondata di calore che ha colpito il Mediterraneo, e quindi l'Italia, da metà Agosto fino ai primi di Settembre, ha "regalato" valori termici di tutto rispetto, molto vicini ai record stagionali: l'ultima decade di Agosto 2011 è risultata essere una delle più calde degli ultimi decenni; anche più calda dell'ultima decade di Agosto 2003. Il "Mar Nostrum" ha raggiunto valori termici di 3°C-4°C oltre le medie e tutt'ora, giunti a fine settembre, presenta valori tipici di un "classico Agosto". Dopo questa piccola ma bollente introduzione, cercando di lasciarci il caldo "alle spalle", proviamo a sparare in un possibile "fresco futuro". Purtroppo per ora si può parlare solo di "speranze" e ad essere sinceri, non sono poi molte. Da un paio di giorni i modelli meteorologici hanno iniziato ad accendere un piccola luce in fondo a quest'interminabile tunnel. Ma, visto il lasso temporale che ci divide dall'arrivo del possibile fresco, siamo costretti ad usare molto di più che un semplice condizionale. Di solito la Natura cerca di bilanciare l'andamento climatico, anche se negli ultimi anni il bilancio è quasi sempre in positivo; questa volta, però, visti i "laudi guadagni termici" ci sembra quasi impossibile non aspettarci una "perdita termica" notevole entro la fine dell'anno. Qualora non si verificasse quanto detto, ci troveremo di fronte ad uno degli anni più caldi che si possa ricordare, se non il più caldo. Tornado ai modelli meteorologici, dando uno sguardo dall'alto dell'Emisfero Nord, notiamo un vistoso "sali e scendi" prodotto dall'alternarsi di Alte e Basse pressioni. Se si potesse percorrere la corrente a getto, sarebbe un po' come andare sulle montagne russe. Eppure la domanda sorge spontanea: "Se nelle Montagne Russe prima si sale e poi si scende, perché, nel nostro caso saliamo e basta?" (O meglio, perché da quasi 60 giorni abbiamo solo alte pressioni?) Per provare a rispondere a questo quesito, assolutamente non facile, siamo costretti a considerare più fattori tra cui: NINO&NINA, Indice AO e indice NAO. Purtroppo, i fenomeni appena elencati, sono degli "studi ipotetici", tutt'ora, sotto esame e in cerca di conferme. Noi possiamo limitarci solo a confronti o deduzioni, non abbiamo ne i mezzi e negli strumenti per trarre eventuali conclusioni certe, ma solo ipotesi. Quindi, partendo dall'attuale situazione barica a livello emisferico possiamo ipotizzare che i per i prossimi giorni sia previsto uno sblocco dell'attuale condizione meteorologica. Apparentemente questa frase può sembrare "scontata e banale", in realtà, invece, segna la vera svolta, dal punto di vista meteorologico, in preparazione dell'Inverno. I ghiacci hanno già da diversi giorni ripreso la loro espansione, quindi l'artico lentamente sta riprendendo vigore (seppur fortemente sotto media). La massa d'aria fredda, posizionata sull'artico, che giorno dopo giorno aumenta di volume, in seguito alle spinte anticicloniche potrebbe raggiungere latitudini inferiori. Qualora si dovesse verificare tale spostamento, i contrasti termici che si andrebbero a formare sarebbero decisamente maggiori di quelli attuali; ciò potrebbe provocare un ulteriore risalita verso nord degli anticicloni con conseguente incremento di d'aria fredda verso sud. Tali spostamenti sono già in atto sia a largo delle Canadesi orientali, sia nel continente Asiatico. In Asia, soprattutto, le temperature risultano di molti gradi inferiori alle medie stagionali. Lo scacchiere Europeo, invece, rimane sotto la "protezione" dell'Anticiclone; il quale si è spinto a latitudini superiori grazie alla presenza di depressioni Atlantiche. Quest'ultime sono la conferma dell'afflusso di aria più fresca sull'Oceano Atlantico. In sostanza, a cavallo tra la prima e seconda decade di Ottobre, ci aspettiamo una discesa fredda verso il cuore dell'Europa. Inoltre, visto il blocco anticiclonico sull'Oceano Atlantico, l'ipotesi di una discesa d'aria Artica continentale sembra la più accreditata. La "porta Atlantica" è e rimarrà chiusa ancora per un po' di tempo. Ovviamente, qualora si verificasse la citata discesa fredda, sicuramente non piomberemo in inverno, ma potremo avere un deciso assaggio tardo autunnale. L'Europa centro-settentrionale, invece, avrebbe le prime nevicate, fino a quote molto basse per la stagione. Queste sono solo ipotesi, supportate un po' dall'esperienza e un po' dai modelli. Il tempo e i relativi aggiornamenti ci saranno d'aiuto nei prossimi giorni. Ciò che conta per ora è "cambiare aria". ;)
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29-09-2011, 08:51 | #2 |
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Ho riportato un articolo che ho scritto ieri sera...
E portando avanti il discorsoi la "Gallina" questa mattina sta sfornando uova d'oro! :D GFS ECMWF
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29-09-2011, 14:19 | #3 |
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spaghi 06'..confermano il pieno la discesa fino a valori che dal 6 ott andrebbero sulla 3°-5° in quota e quindi sottomedia anke marcato con prec...tt da prendere kon le pinze però...siamo a 7gg di distanza ma intanto gustiamoceli:::
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29-09-2011, 14:51 | #4 |
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Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii....era ora!!!
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01-10-2011, 09:08 | #5 |
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Niente da fare, troppo bello e troppo anomalo per essere vero!
Ritrattato tutto quello che di buono era stato proposto negli ultimi 2 giorni! Il blocco persiste, il vortice polare rimane relegato alle alte latitudini! Noi dobbiamo ancora aspettare! Per quanto riguarda il periodo, 7-14 ottobre, "siamo ancora in tempo" ma visto l'andazzo attuale comincio ad aver un po' di paura... dopo il settembre più caldo della storia, rischiamo ancora un ottobre caldo.
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01-10-2011, 09:10 | #6 |
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Ecco cosa vedono "gli esperti"
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01-10-2011, 13:23 | #7 |
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che tristezza... Una curiosità , dove le trovate quelle mappe?
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01-10-2011, 14:09 | #8 | |
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http://www.cpc.ncep.noaa.gov/ |
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01-10-2011, 14:37 | #9 |
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ma dai le carte si stanno posizionando sui miei gg comunicati ormai da olte 1 settimana
periodo x la svolta autunnale, non svolta intesa come piovaschi, sempre tra il 10-12 ottobre av salut |
02-10-2011, 09:44 | #10 |
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Buongiorno Ragazzi,
devo essere onesto, quasi non ci speravo più! E invece.... gli ultimi aggiornamenti hanno riacceso la tanto sperata "luce"; anche se stiamo parlando di 5-6giorni. Non sono pochi ma neanche molti, insomma, possiamo cominciare a ragionare. Rimane comunque una situazione molto delicata: l'HP eretto verticalmente lascia scorrere sul suo bordo orientale dell'aria fredda proveniente da latitudini decisamente più fredde. Se siamo fortunatissimi potrebbe entrare sia da Est che da Ovest, con un bel minimo "al di quà e al di là" dell'Italia; se siamo fortunati solo ad Est mentre se la fortuna proprio non ci riconosce... sotto con il Sole! :) Scherzi a parte.... forse, è ora di cambiare!
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