Prossimo passaggio perturbato venerdì sera/notte successiva su sabato.
Il piacentino e forse il parmense possono giocarsela seriamente, il reggiano sta un po' alla finestra (non si sa mai) per il modenese verso ovest ben difficilmente potrebbe cambiare qualcosa. Occorrerebbe un calo di isoterme di uno o forse due gradi, molto complicato che possa delinearsi.
Ma siccome questo non inverno, non offre nulla di eclatante e bene difficilmente (vedasi proiezioni ecmwf postate qualche giorno fa anche per il mese di febbraio) offrirà qualcosa di decente, io seguirò anche questa evoluzione, TOTALMENTE diversa da quella precedente, che sarà determinata dalla intensità dei fenomeni unitamente (ovvio) alle isoterme in quota. Neve da omotermia o quasi, classica dalle perturbazioni da ovest in questa stagione.
Posto due carte, la prima quella dei fenomeni attualmente previsti (poi si vedrà nei run successivi) la seconda quella delle isoterme. Notare come le basse pianure, se la linea della zero e della meno uno scendessero un po' (lo ribadisco mooolto difficile possa accadere con il nulla di queste situazioni) sarebbero favorite rispetto alle alte pianure e alla bassa collina.
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