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Vecchio 29-10-2020, 13:55   #84
RG62
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Originariamente Scritto da Peval Visualizza Messaggio
Penso che uno dei punti fondamentali sia quanto un asintomatico o presintomatico sia in grado di trasmettere il virus...e lì dipende da individuo a individuo. Per esperienza un mio amico ha contratto il virus da un asintomatico durante una cena in un ambiente al chiuso, io personalmente sono stato a contatto al chiuso con un mio amico positivo (pre-sintomatico, i sintomi gli sono comparsi 2 gg dopo) ma non mi sono ammalato (ho dovuto però fare quarantena e 2 tamponi). Le variabili da tenere in conto sono veramente tantissime, ambientee aerazione, carica virale del "donatore", sistema immunitario del "ricevente" etc... In ogni caso sembra praticamente certo che la maggior parte dei contagi che poi portano a focolai non contraollabili non avvengano in maniera omogenea (del tipo io mi ammalo, becco 2 miei amici e si ammalano anche loro e loro trasmettono il virus ad altrettanti amici etc...) ma ad "eventi". Del tipo in condizioni particolari una sola persona contagia 10 20 o 30 persone. Da lì è nata la storia dei "superdiffusori", ma bisogna stare attenti perchè è un termine che fa ricadere la colpa sull'individuo che trasmette il virus, quando in realtà i fattori dominanti sono appunto le condizioni di aerazione, ambiente, numero di persone etc....

Più sono le variabili e più possiamo dire che, al momento, di questo virus e della sua diffusione non ne sappiamo ancora un cippa...

Una delle principali anomalie di questo virus è che, nella stragrande maggioranza dei casi, chi ne è colpito è asintomatico e non evolve in malattia.
E per fortuna! Perchè dall'altro canto parrebbe un virus con una forte tendenza alla propagazione.
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