Discussione: Stop alle meteo bufale
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Vecchio 17-03-2018, 14:01   #9
Peval
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Originariamente Scritto da Stefano90 Visualizza Messaggio
Io andrò controcorrente ma mi trovo totalmente in disaccordo con tutte queste certificazioni...

L'unica al momento esistente (dekra) richiede solo un esame, a pagamento, per i tecnici meteorologi, invece ha anche dei requisiti di percorso di studi per i meteorologi.

Tutto questo comunque non fa altro che arrichire ulteriormente la macchina della burocrazia, come se non ce ne fosse già abbastanza, tanto diciamocelo chiaramente, non potrà mai fermare un colosso come ilmeteo.it che torverà senz'altro il modo di superare gli ostacoli.
Invece perchè non sfruttare le leggi attuali (che ci sono...) per punire comportamenti sbagliati??

Poi il motivo di questa idea??? Non è la buona meteorologia ma il danno al turismo. Credo che si siano dimenticati che è meglio dare un'allerta su un fenomeno possibile che poi non si verifica, che invece omettere la possibilità di fenomeni avversi per favorire il turismo.

Ultima cosa poi, sono stati i privati a far si che la meteorologia in Italia sia diventata almeno decente, perchè se fossimo rimasti fermi al servizio dell'Ente preposto (Aereonautica) pensate a dove saremmo ora...
assolutamente d'accordo. E aggiungo che, come spesso accade, è in Italia in cui la situazione è differente (in peggio) rispetto al resto d'europa, dove servizio meteo pubblico e privati coesistono serenamente e pagificamente ognuno nei suoi ambiti. La differenza qua da noi la fa per la maggior parte il risalto che i media danno a siti spargitori di panzane e fake news (come ilmeteo.it). In UK il sun o il bild in germania fanno una cosa simile per quanto riguarda la meteo, condividendo titoli allarmistici a go go. Questi giornali però hanno la fama di essere ridicoli, carta straccia. Mai e poi mai un quotidiano "serio" o una tv come bbc o zdf che sia si permetterebbe di far riferimento a tali fonti di informazione. Ergo la meteo bufala rimane confinata in quei canali di informazione per i quali il 99% della popolazione è al corrente della loro buffonaggine e non vi si fa affidamento. Ma se in Italia tali panzane arrivano sui principali canali televisivi o su quotidiani a larga diffusione come repubblica il corriere la stampa o che sia ecco che il danno è fatto e allo stesso tempo amplificato.
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