Discussione: Global Warming
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Vecchio 28-10-2023, 12:27   #2251
sanpei
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Nel suo La fisica del cambiamento climatico, Lawrence M. Krauss fa notare tre cose: 1) Questa madre di tutte le maree, questa inondazione di acqua salata, potrebbe inacidire rapidamente la più grande scodella di riso del mondo e portare alla fame quattordici milioni di persone nel giro di pochissimi anni. 2) Se la cosa non vi spaventa perché tanto non abitate nel delta del Mekong, tenete conto che lo stesso pericolo lo corrono posti che magari ci interessano di più, come la Florida, il bacino del Mississippi – ah, e la Pianura Padana. 3) Mentre a livello globale gli effetti del cambiamenti climatici potrebbero non manifestarsi per decenni, secoli o millenni, il Mekong sarà molto probabilmente la prima vittima della guerra «terra contro mare». Il delta del Mekong consente una previsione a breve termine degli effetti del cambiamento climatico: è a tutti gli effetti, sempre secondo la definizione di Krauss, «un canarino nella miniera di carbone del cambiamento climatico». L’usanza la conosciamo tutti: i minatori si portavano un canarino in una gabbietta quando scendevano nei cunicoli, e se per caso il canarino moriva era segno che la concentrazione di gas stava diventando pericolosa, e bisognava abbandonare il tunnel. Posti come il delta del Mekong, o la pianura Padana, o la foce del Mississippi sono «canarini climatici»: zone dove, a causa della scarsa altitudine e della vicinanza con un bicchierone di acqua salata, gli effetti del cambiamento climatico saranno visibili entro pochi anni. E mentre alcuni si possono ancora salvare, il delta del Mekong è condannato.
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“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
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