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Originariamente Scritto da Peval
la soglia in cui la radiazione puó influire si ha verso metá/fine settembre, dove se sopra la testa si ha una massa d'aria molto calda e i gradienti di pressione sono blandi allora al suolo si puó formare un'inversione che limita il salire delle t soprattutto massime. Ma se i gradienti sono un pelo piú spinti in modo da avere un boundary layer che sia "well mixed" e quindi impedire la formazione di inversioni (condizione ideale per le nostre zone é un leggero garbino) allora i 30 e rotti si fanno anche a settembre e, perché no, pure ad ottobre, come gli episodi recenti insegnano
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Ok, ma le ore di buio sono maggiori in agosto rispetto a giugno, quindi, a parità di ondata di calore dove si registrano le stesse temperature massime, almeno si registrano temperature più fresche alle 8 del mattino e alle 8 di sera nel mese di agosto rispetto a giugno, le ore di sole bollente sono quasi 2 in meno a metà agosto rispetto metà giugno.