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Vecchio 07-06-2010, 23:23   #4
manu 88
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Originariamente Scritto da Ivano53 Visualizza Messaggio
Provocare un disastro ambientale costa poco.Molto poco. Più di un quarto di secolo dopo i fatti, in India è arrivata la sentenza per BHOPAL.
Otto persone sono state giudicate colpevoli, e hanno ricevuto una condanna da ladri di polli. Davvero: qui in Italia,di fronte a una pena così lieve, scatterebbe la sospensione condizionale e non andrebbero neanche in galera. Ricordate? all'alba del 3 dicembre 1984 da un impianto in disarmo dell'Union Carbide destinato alla produzione di pesticidi uscirono 63 tonnellate di isocianato di metile. A contatto con la pioggia la sostanza si tramutò in acido isocianico. La nube tossica investì 500.000 persone. Le vittime furono 15.000 ( per altre fonti 25.000) A distanza di 26 anni si sono scoperte ancora sostanze tossiche nel latte materno, e associazioni non governative riferiscono di un alto numero di neonati con malformazioni, e di molti bambini affetti da malattie come cancro e diabete. Oggi un tribunale Indiano ha giudicato responsabili del disastro otto persone, ormai anziane. A ciascuno di essi è stata inflitta una multa di 2100 dollari più 2 anni di carcere. Il limite, appunto, che in Italia è di solito coperto dalla sospensione condizionale della pena: per così poco ( a meno di non subire altre condanne) non si va neanche in galera. Il pensiero corre al Golfo Del Messico avvelenato dal petrolio. Gli Stati Uniti non sono l'India ( e questa è già un'ingiustizia), ma il succo della sentenza di BHOPAL è che può essere conveniente, molto conveniente, uccidere e inquinare.
Libro molto bello che consiglio a tutti di leggere:
Mezzanotte e cinque a bhopal, racconta della tragedia, è molto bello.
manu 88 è offline   Rispondi Con Citazione