A mio avviso l’unica grande assente è stata la neve (cosa non da poco visto che, negli ultimi 15 anni dall’inverno ‘12/’13 in indietro, avevo una media nivometrica di 40 cm) ma, tolto ciò, dicembre ha visto tanta nebbia e galaverna (entrambi fenomeni stupendi, affascinanti, poetici che sanno regalarti tante emozioni), con fredde giornate sia a livello diurno che notturno (almeno 17 giorni). Gennaio non ha visto la nebbia ma freddo intenso, con temperatura minima assoluta di -10,2°c nonostante le tante nuvole e ventilazione ed il freddo è stato presente per tutto il mese intero.
Febbraio è stato vomitevole.
Da ricordare che tanti affermano che è stato anche un inverno triste per la mancanza di precipitazioni: io ho registrato 110,5 mm che, per la 2° stagione più secca dell’anno non mi sembra nemmeno così orribile (certamente sotto tono ma non così pazzesco).
Riassumendo, darei tali voti:
dicembre: 8,5 (17 giorni di nebbia, galaverna e/o freddo “mitigati” da altri giorni non incredibili ma nemmeno deplorevoli);
gennaio: 9 (molto freddo anche se troppo sole);
febbraio: 3,5 (poteva andare anche peggio ma è stato comunque schifoso).
Media: 7 che diventa 6-- per la mancanza di neve.
Poi, giustamente, ognuno ha le proprie valutazioni ben difficili da definire giuste o sbagliate.