Discussione: Global Warming
Visualizza Messaggio Singolo
Vecchio 18-05-2023, 12:06   #1762
sanpei
Senior Member
 
L'avatar di sanpei
 
Data Registrazione: Feb 2007
Località: Faenza Sud
Messaggi: 7.564
Predefinito

È un ciclone nato nel Tirreno meridionale e oggi intrappolato sul Centro Italia, schiacciato fra due aree di alta pressione, con il suo carico di aria umida, che si scontra con gli Appennini. «Le condizioni di alta pressione che fiancheggiano questa depressione le impediscono di fluire da ovest verso est, seguendo il normale flusso della circolazione atmosferica. Ciò ha generato sulla Romagna questa enorme quantità di pioggia — spiega Silvio Gualdi, senior scientist al Centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc) dove dirige la divisione Climate Simulations and Predictions —. L’altro fattore che contribuisce a rendere questo evento eccezionale è il riscaldamento globale: un’atmosfera più calda contiene una maggiore quantità di vapore acqueo che, quando si verificano queste condizioni meteorologiche, è quindi in grado di produrre molta più pioggia».

La siccità prolungata dei mesi scorsi ha poi aggravato l’impatto, «perché un terreno particolarmente secco non riesce ad assorbire le precipitazioni in modo efficace, pertanto la pioggia tende a scorrere sul terreno». Meglio abituarsi, e adattarsi, a quella che rischia di diventare la «nuova normalità». «È probabile che questi eventi estremi diventino più frequenti in futuro. Piove meno frequentemente, e quindi aumenta la probabilità di periodi siccitosi, ma quando piove le precipitazioni sono più intense. È una tendenza che stiamo già osservando e secondo le proiezioni dei modelli climatici si accentuerà ulteriormente in futuro», prosegue Gualdi. Intanto, prepariamoci ad un’estate più calda ed umida del solito.
Come adattarsi? «Si possono mettere in atto molte misure. Da quelle più “soft” – come l’informazione, la formazione e un sistema efficace di monitoraggio e allarme – alla trasformazione dell’ambiente, rendendolo meno vulnerabile. E poi lavorare sulla mitigazione del cambiamento climatico. Se un aumento delle temperature di 1,2°-1,3° produce simili conseguenze, proviamo a immaginare cosa succederà con temperature più elevate. Gli scenari degli scienziati sono molto chiari al riguardo. Anche sui costi sempre maggiori dell’adattamento, per mettere in sicurezza la popolazione e i beni».
__________________
“La negazione della complessità è l’inizio della tirannia”.

Jacob Burckhardt
sanpei è offline   Rispondi Con Citazione