Visualizza Messaggio Singolo
Vecchio 14-01-2017, 18:41   #9
massimo anzola
Senior Member
 
L'avatar di massimo anzola
 
Data Registrazione: Sep 2008
Località: Selva di Serramazzoni 730 m.
Messaggi: 2.861
Predefinito

Citazione:
Originariamente Scritto da Michael Visualizza Messaggio
La Puglia invece ha un clima complicato, difficile che esista una configurazione adatta per tutti ( a parte il raro caso della nevicata il 31 dic con neve contemporanea da Fg a Le)
Il foggiano per esempio soffre molto le irruzioni legate ai trenini nevosi, causa ombra garganica. Loro possono godere più con un minimo legato al basso Tirreno. La Puglia centrale e il Salento con la Taranto Low sarebbero fuori causa richiamo eccessivamente mite, credo che sarebbe a rischio anche la Valle d'Itria nonostante i suoi 400 mt. Il top rimane sempre un minimo ionico che trasla sull'Egeo, ma ormai ciò è diventato merce rara. In ogni caso quello successo in Salento penso abbia tempi di ritorno veramente tanto lunghi, a partire dalla durata dell'irruzione sia alla portata del gelo, che però poteva essere anche più tosto se non ci fosse stato lo zampino delle Alpi Dinariche a bloccare un maggiore afflusso del gelo
Sì per il Salento è stata veramente un evento storico, epocale con tempi di ritorno ultradecennali. Anche l'ultima nevicata con un buon accumulo, quella del dicembre 2001 da me ricordata in un altro post, impallidisce rispetto a quanto accaduto nei gg. scorsi. E poi, come giustamente dici tu, l'Italia è stata presa solo "di striscio" dall'irruzione fredda: non oso pensare che cosa sarebbe successo se fosse stata presa in pieno.
__________________
Nell'avatar :l'inverno 1829/30 a Bologna
massimo anzola è offline   Rispondi Con Citazione