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Vecchio 09-01-2017, 21:17   #132
peppuz
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Originariamente Scritto da pietrowappo Visualizza Messaggio
Grazie per la solidarietà ragazzi, spero anch'io di rifarmi con voi ora che torno su, del resto lì per fare buone nevicate basta poco... Occhi puntati a domani qui che molti LAM stanno migliorando, ma credo che se farà qualcosa, sarà comunque poca roba...

Peppuz si, un'idea me la sono fatta. Diciamo che solitamente in caso di irruzioni dalla porta della Bora con correnti in quota assai tese in direzione N/NE-S/SW (per intenderci, la 552 dam che abbraccia abbondantemente il Tirreno e si protende sino alle Isole maggiori o oltre) e venti forti di grecale/tramontana al suolo (isoipse particolarmente strette), la mia zona (rispetto ad altre aree costiere come il teramano o la zona di Vasto) risente in negativo di due effetti morfologici/orografici:
1) il fatto che siamo collocati nel bel mezzo del tratto di costa che inizia a curvare verso SE, cosa che non ci fornisce il minimo riparo dalla bora ma anzi la esalta;
2) il fatto che alle nostre spalle non abbiamo delle gran colline (a differenza per esempio di Vasto che ha Punta Penna), quindi non abbiamo quel minimo di stau di cui per esempio Vasto può beneficiare.

Per questi motivi, irruzioni storiche con simili caratteristiche (dicembre 1996 e gennaio 1999 per esempio) a Termoli ce le ricordiamo per la vasella più che per la neve, perché mentre fino a 15 km a nord di qui si facevano accumuli dai 20 cm in su anche in riva al mare, da noi sbiancava appena non superando mai i 5 cm. In questo caso, invece, siamo riusciti nell'impresa titanica di fare 0 cm, cosa che francamente io non mi aspettavo. Probabilmente perché abbiamo avuto l'aggravante che oltre al fatto che il gradiente tra le isoipse era parecchio alto (per due giorni di fila siamo stati sotto bora a regime di burrasca o localmente burrasca forte, ha SRADICATO DEI PINI in giro, non so se mi spiego...), di per sé la pressione era alta, abbiamo oscillato tra i 1025 e i 1030 hPa, probabilmente con 10 hPa in meno qualcosa sarebbe caduta anche qui.

Il famoso Adriatic Snow Effect, recentemente coniato e riconosciuto anche internazionalmente, da noi dà i suoi frutti maggiori quando le correnti sul mare ci transitano il più a lungo possibile, e chiaramente se il mare se lo percorrono da NE verso SW piuttosto che da NW verso SE, percorrono il minimo sindacale possibile; quando arrivano da noi, non hanno alcun "impatto orografico" su cui addensarsi, quindi la bora si incanala a est della valle del Biferno (la zona alla destra della linea rossa che ho tracciato nella cartina) e lascia in ombra noi e tutti i paesi dell'entroterra che sono alla destra della nostra longitudine (a parità di quota, tra il 6 e il 7 gennaio: Montenero di Bisaccia, 270 m slm, sinistra della linea, ha fatto 30 cm; Ururi, 270 slm, destra della linea, ha fatto 0 cm). Le linee in blu invece sono le aree dove lo stau solitamente fa sfracelli. Questa volta è andata esattamente così.



Io mi sono fatto questa idea qui, domani le correnti in quota per noi sembrano migliori e difatti Lamma GFS ha tirato fuori un ottimo run, ma temo per il profilo termico. Staremo a vedere.
Tutto chiaro!
Davvero peccato però, ma se non altro con mezz'ora di macchina eri in paradiso!
Qua con mezz'ora di macchina vai a vederti la neve artificiale sulle piste!
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