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Vecchio 07-02-2016, 08:41   #12
rafdimonte
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Eccomi al 7 febbraio 1991: la mattina mi alzo presto, sento un freddo becco e vedo il mio quartiere magicamente imbiancato con 30 cm di neve intatta e con le strade principali sotto 2 dita di neve e ghiaccio (situazione vista da me sulla costa solo nel 1991 e 2012).
Un paio di giorno dopo venni a sapere che la minima quella notte era stata di -12.
A uno mattina nel momento del collegamento con CIIS "viaggiare informati" dissero dell'autostrada A14 chiusa da Rimini fino a San benedetto del Tronto
Nelle previsioni il colonnello Giancarlo Bonelli, disse che "le nevicate in romagna arriveranno in serata"!
Non era mica finita!!
Durante la mattina giro a piedi con la mia famiglia per Bellariva (mio quartiere) a vdere scene di alta montagna.
Poi pranzo e al TG1 intervistano Guido Caroselli che dice:" Siamo ormai agli sgoccioli e per i prossimi giorni dobbiamo aspettarci un tempo più atlantico"
Miei familiari:" Che significa tempo atlantico?!"
Io lo sapevo e immaginavo...
Poi verso le 15 io, mio fratello e mia mamma (che Dio l'abbia in gloria) prendiamo l'autobus n.9 e andiamo a fare un giro al centro di Rimini magicamente innevato e ghiacciato.
Verso le 17 torniamo a casa e comincia a nevicare sotto un cielo grigio-bianco.
La nevicata via via si intensifica e le parti dove era stata spalata si imbiancano di nuovo subito (situazione che a me piace sempre tantissimo).
La nevicata continua moderata fino all'ora di cena quando dal TG3 Marche, allora a Rimini si prendeva solo il TG3 marche, fanno vedere le immagini di migliaia di automobilisti bloccati in autostrada tra Ancona e Pesaro.
La nevicata si indebolisce temporaneamente verso le 20 e 30, ma dopo le 21 si intensifica a tal punto che diventa una roba fuori di testa.
Dalle 21 e 30 fino a quando vado a dormire verso mezzanotte cadono fiocchi grandi e fitti che non c'è bisogno di guardare il lampione per vederli, sotto un cielo rosso fuoco e il suono ovattato del nautofono.
è una nevicata diversa dal giorno precedente, non è a bufera, avviene con bava di vento da nord ovest la classica da scorrimento provocato da un fronte atlantico che stava passando sopra quel materasso gelido.
Quando vado a dormire il paesaggio è fuori di testa, sui 30 cm vecchi sono caduti altri 20 cm buoni in poche ore e ora lo spessore al suolo è sui 50 cm raggiungendo cosi punte storiche per Rimini simili al 1985.
Alla prossima per il giorno 8 febbraio 1991
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