*Inverno 2014/2015* Proiezioni e modelli
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Entrati in Autunno meteorologico da ormai più di un mese, provo a buttare giù qualche idea circa il prossimo inverno per poterci confrontare a parlare di qualcosa. Chiaramente è impossibile ad ora fare una previsione ma proverò a inquadrare gli attuali indici climatici in un contesto invernale. Ottobre(specie secondo recenti studi) pare sia un mese cruciale per le sorti invernali specie in chiave AO(forza del Vortice Polare), quindi direi di partire da qui.
Allegato 12335 Stiamo passando da una fase di estrema debolezza del VP (indice AO fino a -4) e quello che ne deriva infatti lo vede fuori sede geografica e spaccato in più lobi, dopo questa fase si passerà a un ricompattamento della struttura e a un progressivo raffreddamento della colonna del Vortice Polare come normale processo visto l'avanzare della stagione invernale. Allegato 12336 Questo andamento come detto potremmo ritrovarlo nel corso dei mesi a venire con quindi possibilità di discesa di aria fredda verso le latitudini più basse. Cominciamo invece ora a entrare nel cuore degli indici con maggior peso per le sorti invernali. Sicuramente riserviamo il primo posto alla QBO, che dopo essere stato in territorio positivo lo scorso inverno sta definitivamente volgendo verso la forte negatività sia all'altezza di 30 che 50 hpa(circa 15-20 km di altezza), come ben evidenziato dall'analisi di ECMWF giornaliera. Allegato 12337 Passiamo poi alle anomalie oceaniche che potrebbero ricoprire un ruolo importante anch'esse. Come visibile dall'immagine sotto siamo in presente di un tripolo fortemente negativo in sede atlantica e in contemporanea un raffreddamento del pacifico orientale con l'espansione di un'anomalia negativa dall'Alaska. A latitudini equatoriali ben visibile il fenomeno di El Nino, che tuttavia dovrebbe risultare al più debole/moderato con anomalie comprese tra +0.7/+1. Allegato 12339 Un tripolo atlantico negativo potrebbe scoraggiare pericolosi gonfiamenti altopressori in sede e garantire comunque la presenza di tunnelig basso atlantici in interazione con eventuali discese fredde sul comparto europeo. Ho citato l'anomalia pacifica poichè l'anno scorso ci ha dato parecchio fastidio il blocco semipermanente aleutinico che era presente sulle coste occidentali degli States ma che quest'anno dovrebbe riproporsi con molta minor frequenza. E infine ho citato El Nino perchè una delle ipotesi circa tale studio è che in fase positiva (assime a una QBO negativa)può favorire fenomeni di Stratwarming destabilizzando il VP e tornare al discorso fatto all'inizio. Resta da valutare in questo contesto l'attività solare che sta attraverso il suo "massimo"; l'ho messo tra virgolette perchè comunque i valori di Solar Flux si stanno attestando attorno ai 1200-1300, comunque valori molto più bassi se confrontati col precedente massimo che portava valori fino a 2200-2300. E' ipotizzata una correlazione che vede le fasi di debolezza del VP con un'accoppaita QBO-/minimo solare (vedi 2009-10) e QBO+/massimo solare. Ma a tal proposito vi sono ancora molti dubbi per cui l'attività solare al momento è un'incognita circa il prossimo Inverno. In definitiva riassumendo sarà probabilment eun Inverno caratterizzato da debolezza polare e frequenti occasioni per discese più o meno fredde, restano da valutare i target. A corollario, giusto per divertirci un pò posto una carta della proiezione CFS in una delle sue corse. Allegato 12338 |
Ottimo lavoro! L'ultima carta è da batticuore già al 5 di ottobre!! drink2
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Aggiornamento QBO: a 30 hpa siamo sui -23 mentre a 50 hpa a -1, ormai il passaggio di fase è avvenuto in tutta la colonna
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Intanto lo snow cover va alla grande ...... vedi allegato.
Indice OPI al 15 ottobre quasi a -3 (ottimo quindi) ma va guardato a fine ottobre, ma promette bene ..... QBO negativa ormai certa. Vortice polare molto disturbato che stenta a ricomporsi con hp importanti al suo interno .... Insomma gli igredienti per un indice AO negativo e quindi V.P. disturbato per la prossima stagione invernale ci sono. Se po dovessimo avere un v.p. (al momento è presto per definirlo) con asse a noi favorevole ci sarebbe tutto per pensare a una stagione invernale interessante. Sono convinto che già nel mese di novembre avremo un cambiamento radicale dell' assetto barico .... |
Adesso l'AO è negativo ma nella carta postata da Luca era visto in rapida risalita verso lo 0 e poi se con AO negativo il tempo è questo siam messi bene! ;)
Inviato dal mio Nexus 5 |
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ho letto che l'innevamento è in grado di influenzare l'indice AO. qualcuno conosce il meccanismo? |
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-Maggiore crescita dello snowcover euroasiatico ottobrino, maggior probabilità di AO- -Minor crescita dello snowcover euroasiatico ottobrino, maggior probabilità di AO+ Questo l'ultimo aggiornamento: Allegato 12351 In ogni caso l'OPI in teoria dovrebbe comprendere anche l'indice SAI, ma questo è tutto da valutare ancora. |
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