perché nel 2017 la meteo non può più essere passione ma deve essere preoccupazione
 

Vi leggo da tantissimo tempo ma non sono mai intervenuto scrivendo. D' altra parte non ho cognizioni tecniche e qui ci sono previsori preparati e che non hanno nulla da imparare a quelli che vanno in tv.

Il mio pensiero è che nel 2017 in emilia la meteo non può più essere passione ma DEVE essere esclusivamente una preoccupazione.

Preoccupazione perché i periodi di siccità si intensificano sempre più.

Preoccupazione perché a fronte di situazioni che necessiterebbero di previsioni il più posssibile accurate ( che con i computer di oggi non dovrebbero essere così impossibili) le "rese" dei vari modelli sono semplicemente ridicole ( e ancora non voglio essere complottista, se no sarebbe facile fare cattivi pensieri sui peggioramenti che, regolarnente vengono annunciati, ma poi regolarmente vengono smentiti all' ultimo con un colpo di bacchetta magica)

Preoccupazione perché ho come l' impressione che non si voglia accettare che con le " nuove" configurazioni diregola in questa regione l'orografia dell' emilia sempre più si rivela come nostra nemica piu del GW ( ah, l'appennino, quanto ingiustamente l' amate..quanti preziosissimi peggioramenti impedisce..andate a vedervi i dati della piovosità del friuli, ad esempio, pur in una situazione anche per loro non rosea).

Insomma, come fate a considerarla ancora una passione?

Capisco la siccità di alcune provincie del nord/ovest italiano, ma proprio perché siamo nel 2017 la meteo non può essere preoccupazione, ci sono oramai tutti i mezzi per superare un periodo siccitoso senza avere ripercussioni economiche così devastanti come invece poteva accadere fino a 50 anni fa.
Si è investito tanto per costruire canali, pozzi, dighe, ecc.., e giustamente ora tutte le opere fatte verranno sfruttate appieno per superare questi periodi.
Un tempo la siccità portava carestie, quindi, giustamente, la meteo era considerata anche preoccupazione, ora, invece, vedremo quanta carestia arriverà prima del ritorno delle pioggie, che senza ombra di dubbio ritorneranno come sono sempre tornate.

Bravo, mito, ti stra quoto.