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Visualizza Versione Completa : Cima Bel Pra mt 2917-Marmarole, fra Antelao e Sorapiss


giorgio1940
14-08-2011, 22:19
Cima Bel Pra mt 2915
9/10 Agosto 2011
…………………………………
Martedì alle 6 si parte per il Cadore.
Io, Michele ed Antonino.-
Alle 12 si lascia l'auto a 1100 mt nei pressi di Palù S.Marco( fondo valle,
alle pendici del Sorapiss).-
Parcheggio strapieno: minchia!, il Bivacco Voltolina sarà pieno!, ci toccherà
dormire fuori nel sacco a pelo!!!! è stata la nostra comune esclamazione.
La meta la cima Bel Pra mt 2917, dopo avere pernottato al bivacco Voltolina
mt 2100, un 5 stelle(mt 2X2, più piccolo dei soliti) .-
Dopo un oretta ci cammino(quasi tutta in falsopiano), la "gente" si diradava,
e poi per più di 30 ore non abbiam visto "anima viva", se non branchi folti di
camosci.-(e dire che siamo nei pressi della "trafficatissima" Cortina!)
In 3h,45 siamo al bivacco(soddisfazione di un “vecchio”, avervi
impiegato un quarto ,d'ora in meno delle indicazioni ;-))) )
Alle 18,30 sul fornelletto, la solita "sboba" gorgoglia bollendo.
Un acquazzone con chicchi di grandine, era per me dolce musica, sul tetto di
lamiera rossa.
Alle 20,20 tutti in branda! fra un russare e l'altro, ed una pausa a
mezzanotte a veder le stelle cadenti, una bella rigenerante dormita.
Alle 5 sveglia.
Alle 6,30 la partenza per la cima, dopo un buona colazione a base di the
caldo, ed accessori vari.-
A guardare il "percorso" su roccia, dal basso, incuteva paura!
Solo la descrizione sul "fido" libretto di Michele, cerca a stento di
tranquillizzarci, ma non del tutto. Qualcuno dice:" e se ci facessimo il giro
attorno, contemplando la vetta dal basso?"
Scopriremo, poi, che chi aveva scritto la scalata dalla parete NE,
definendola "abbastanza facile", era un provetto scalatore, ed i "parametri"
usati per le difficoltà da superare, erano per gente "moooolto navigata".-
Dopo l'avvicinamento alla parete, su ghiaione dalle pendenze toste, in un ora
e 20 minuti, anche qui "risparmiando" ben 20 minuti, sulle indicazioni dei
tempi indicati, si affronta la parete.
Primo e secondo grado continui, con esposizioni da capogiro.
Usata la corda solo su due bei traversi, di un buon terzo grado.-
Per fortuna che, anche su mio consiglio( portandomela in zaino fino al bivacco), si
era portata una corda da 55 mt !!! l'opzione era per una da 28, che sarebbe
stata nettamente insufficiente.-
Anche del "vetrato su roccia", su un terzo! La pioggia della serata precedente
era diventata gelo in certi punti.-
Alle 11,30 in vetta!
La croce di vetta, ci è apparsa solo qualche metro prima e sulla verticale!
Sole, aria tersa! uno spettacolo indescrivibile!
Tutte le conosciute vette tutt'attorno, dalle Prealpi, alle Alpi
Austriache!, persino la linea di costa Veneta, ed il mare si distinguevano
nettamente.
Le più vicine: L'Antelao a Sud, ed il Sorapiss a NO.
A vederli da lassù, i caratteristici "lastei" dell'Antelao, sembravano
impossibili, di un inclinazione da paura! non sembrava possibile che solo
una dozzina di anni addietro, li avessi scalati, senza l'ausilio della mani.
Un ringraziamento al Capo, che ci permetteva ancora una volta di ammirare e
gustare tanta bellezza.
La meritata sosta, per rifocillarsi, per foto, e lasciare traccia sul libro
di vetta. Dal lontano 10 Ottobre 2010, quando due alpinisti vi avevano fatto le
loro firme, dopo avere fatto la via normale, nessuno vi era più salito. E
chissà da quando l'ultima volta dalla parete NE!
E dire che è una cima bellissima, che vista solo in foto ha un fascino
indescrivibile!
Alle 12,30 si inizia a scendere, questa volta per la "normale".
I primi 100 mt di dislivello con passaggini abbastanza tosti, di secondo,
superati senza ausili tecnici, ma facendo la massima attenzione, per le
esposizioni a volte forti.
Poi per fortuna un ghiaione(pessimo come qualità) di fortissima pendenza, ci
permette di fare celermente quasi 500 mt di dislivello.- Continue cenge e terrazzate,
con qualche passaggio ostico, ci portano ai prati sottostanti a circa 2000 mt
di quota.-
La cascata che si trova nei pressi del congiungimento dell'anello, al bivio
del sentiero, fatto il giorno prima per il bivacco, è di una bellezza
indescrivibile! I tre salti della cascata si susseguono per circa 250 mt di
dislivello.-
Mai vista una cascata di montagna così bella ed "alta"!
I tre km in falsopiano prima di arrivare all'auto, risultano interminabili,
gli otre 1800 mt di dislivello in discesa, in 5 ore (dopo gli 800 in
arrampicata del mattino), si facevano sentire!
Il togliere gli scarponi e tuffare i piedi nel gelido torrente vicino, non ha
prezzo!
Era, quest'ultima scalata, un test, se appendere, moschettone e corda al
chiodo,o......
ma "purtroppo", ho constato, che dovrò continuare a godere per
qualche tempo ancora.
Giorgio
Qualche foto:
http://forum.meteonetwork.it/ditelo-foto/136776-cima-bel-pra-mt-2917-marmarole-antelao-sorapiss.html

geloneve
15-08-2011, 07:43
Ciao Giorgio.
Ci sono stato anch'io qualche anno fa (anche se passando per la via normale, quella che hai usato te al ritorno: meravigliosi posti!

manu 88
15-08-2011, 13:17
Bellissimo! Belle foto!

ririno
16-08-2011, 13:33
bravo giorgio gran bella soddisfazione ma mai come la neve dell'ultimo inverno, giusto ?

quindi è nettamente più difficile della vetta dell'antelao ?

p.s. l'antelao l'avevo fatto con gli sci (vetta a piedi)

giorgio1940
16-08-2011, 14:11
bravo giorgio gran bella soddisfazione ma mai come la neve dell'ultimo inverno, giusto ?

quindi è nettamente più difficile della vetta dell'antelao ?

p.s. l'antelao l'avevo fatto con gli sci (vetta a piedi)

*****
Si! è più difficile.-
In Antelao vi è solo un passaggino di secondo meno, prima della vetta, per il resto è semplice.-
Ciao,
Giorgio

alessandro85
29-08-2011, 14:15
Bello Giorgio. :)
Quella zona l'ho battuta 2 anni fa.