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Visualizza Versione Completa : la crisi?


imported_Dany ERM
24-10-2008, 11:25
dipende....ovvio che se una persona vuole uscire tutte le sere(ristorante, aperitivi, bevute), comprarsi vestiti a raffica (perchè in Italia...ormai l'apparenza è quello che fa tutto), girare con macchinine da 60mila euro (e ce ne sono!!!!!!), fare la spesa ai centro COOP dove tutto (anche se meno caro che nei vecchi "Alimentari") costa il doppio che ai discount...dove cmq si trova ottima qualità....

allora si che c'è la crisi!

bisogna un pò differenziare gli stili di vita!

ovviamente non ci sono grossi margini per vivere nel lusso...ma penso che impegnandosi un attimo si potrebbe vivere dignitosamente anche in questo periodo di "crisi".........

ps. la crisi la creano e la distruggono coloro che governano il mondo.... nono// nono//

simo89
24-10-2008, 11:37
Il problema è che oggi l'economia della carta, quella virtuale è di gran lunga più influente di quella reale....guarda solo il petrolio: l'11 luglio (cioè tre mesi e mezzo fa) ha toccato i 147,3 $/barile, ieri mattina era a 66 $/barile, cioè circa il 55% in meno.

Giusto un po' di speculazione... vacca//

imported_Dany ERM
24-10-2008, 11:50
appunto!!!

basterebbe essere tutti più attenti!
non farsi abbindolare dal CONSUMISMO!!! e penso che tutto tornerebbe al proprio posto!!!

quanto influenza il consumismo...l'altalena dei prezzi?!

un casino!!!!!!!!!!!!!!!!!!! nono//

MeteoBizzuno
24-10-2008, 16:18
Con la crisi dei mutui e delle Borse (derivati e *******te varie) è finita finalmente l'era dell'apparenza, dei furbetti di quartiere che si sono arricchiti dietro un monitor lucrando sul sudore dei lavoratori. Certo che anche la mentalità della gente un pochetto deve cambiare, visto che al momento la prassi è l'acquisto (a rate) del tv cinemascope per guardare la De Filippi a Uomini e Donne...Torniamo alla realtà per favore!Gli amici Americani stanno peggio di noi, consoliamoci. Una volta si diceva "cerchi l'America"...invece la vecchia Italia del risparmio stavolta ha vinto contro il colosso di oltreoceano.

lucapa
24-10-2008, 17:19
dipende....ovvio che se una persona vuole uscire tutte le sere(ristorante, aperitivi, bevute), comprarsi vestiti a raffica (perchè in Italia...ormai l'apparenza è quello che fa tutto), girare con macchinine da 60mila euro (e ce ne sono!!!!!!), fare la spesa ai centro COOP dove tutto (anche se meno caro che nei vecchi "Alimentari") costa il doppio che ai discount...dove cmq si trova ottima qualità....

allora si che c'è la crisi!

bisogna un pò differenziare gli stili di vita!

ovviamente non ci sono grossi margini per vivere nel lusso...ma penso che impegnandosi un attimo si potrebbe vivere dignitosamente anche in questo periodo di "crisi".........

ps. la crisi la creano e la distruggono coloro che governano il mondo.... nono// nono//

Beh, crisi è anche la banca che nega il fido alla piccola azienda, crisi è anche richiesta immediata di rientro, crisi è anche negazione dell'anticipo fatture, crisi è un mutuo a tasso variabile, crisi vuol dire spostare una produzione in Cina in nome del profitto e chiudere una fabbrica, crisi è saccheggiare ogni bene in nome del mercato, crisi sono i risparmi nei bond,... mi accorgo che potrei continuare fino a sera nono//
Voglio dire che non è solo questione di lusso, ma per molti di sopravvivenza

Enrico
24-10-2008, 18:31
Io credo che qui Italia (perche non so come siano messi negli altri stati) stiamo cercando di mantenere un stile di vita superiore a quello che possiamo permetterci già diversi anni, e adesso ne facciamo le spese, visto che i mutui e le rate si accavallano, i risparmi si stanno finendo, insomma dovremmo darci una calmata tutti, solo che è difficile fare un passo indietro, per cui solo una crisi vera può farci tornare indietro!

imported_Dany ERM
25-10-2008, 20:40
dipende....ovvio che se una persona vuole uscire tutte le sere(ristorante, aperitivi, bevute), comprarsi vestiti a raffica (perchè in Italia...ormai l'apparenza è quello che fa tutto), girare con macchinine da 60mila euro (e ce ne sono!!!!!!), fare la spesa ai centro COOP dove tutto (anche se meno caro che nei vecchi "Alimentari") costa il doppio che ai discount...dove cmq si trova ottima qualità....

allora si che c'è la crisi!

bisogna un pò differenziare gli stili di vita!

ovviamente non ci sono grossi margini per vivere nel lusso...ma penso che impegnandosi un attimo si potrebbe vivere dignitosamente anche in questo periodo di "crisi".........

ps. la crisi la creano e la distruggono coloro che governano il mondo.... nono// nono//

Beh, crisi è anche la banca che nega il fido alla piccola azienda, crisi è anche richiesta immediata di rientro, crisi è anche negazione dell'anticipo fatture, crisi è un mutuo a tasso variabile, crisi vuol dire spostare una produzione in Cina in nome del profitto e chiudere una fabbrica, crisi è saccheggiare ogni bene in nome del mercato, crisi sono i risparmi nei bond,... mi accorgo che potrei continuare fino a sera nono//
Voglio dire che non è solo questione di lusso, ma per molti di sopravvivenza

è cosa c'è alla base di tutto comunque?
il voler fare i furbi sempre!

cosa che in Italia...ormai è la normalità...

Franco52
26-10-2008, 12:12
un analisi sarebbe il rapporto da 100 mila lire che era la paga che avevo quando ho iniziato a lavorare tanto tempo fa , e i 1000 euro che diciamo si prendono ora che dovrebbe essere la stessa cosa, ma non lo è per i motivi più svariati .... cosi salta fuori il malcontento del popolo italiano che vede la svalutazione progredire giorno per giorno e nessuno fa nulla di concreto
lassù sanno solo litigare come il gatto e il topo ma senza concludere nulla
pensando solo a fare l' Italiano che cerca di fregarti dicendo basta che io non ci rimetta (per non dire un altra parola)
salut.. Franco

Marco Muratori ERM
27-10-2008, 23:04
Purtroppo lo Tzunami della crisi reale deve ancora arrivare azz//

Il problema che per tenere in piedi le aziende di credito non basteranno i soldi che sono stati stanziati. Purtroppo c'è ancora troppo pattume sotto i tappeti e stanno cercando in tutti i modi di ritardarne la scoperta.... Ad esempio, pare che negli Stati Uniti abbiano cartolarizzato anche i debiti delle Carte di Credito, e questa è una cosa che ancora non è assolutamente emersa...

E quando i governi avranno finito i soldi saranno dolori perché se ne stanziassero dei nuovi dove andrebbero a finire i fondi per le esigenze base per il funzionamento della macchina statale, le scuole, la sanità, il sostegno all'economia, gli eventuali sussidi per la disoccupazione, i le opere pubbliche ecc. ecc. ecc. ???

A quel punto o sarai pari in banca o saranno c****i amari perché lor signori ti diranno di rientrare alla svelta perchè anche i tuoi 3 centesimi che hai sotto, gli servono per mettere a posto le LORO STRONZATE CHE HANNO FATTO IN ALMENO 10 ANNI DI PORCHERIE!! E adesso ci andremo di mezzo tutti....indistintamente. Senza parlare poi delle mancate erogazione di crediti alle piccole imprese che si troveranno in difficoltà e dovranno licenziare la gente, mutui che verranno concessi solo a condizioni capestro ecc. ecc. ecc..

E non sto parlando dell'Italia... mi sto riferendo a tutto il sistema mondiale...

MeteoBizzuno
28-10-2008, 08:58
Quello che mi fa arrabbiare è che le banche ce lo hanno messo in quel posto poi, non contente, piangono miseria e ci chiedono (tramite lo Stato) altri soldi per mettercelo nuovamente li...ma lo Stato siamo noi!E' ora che la ricchezza cominci a redistribuirsi...

La Marty
28-10-2008, 16:52
crisi???? ci sarà anche ma la gente si deve dare 1 calmatina....i ristoranti sono sempre pieni e i centri commerciali pure....ieri pomeriggio mi sono data allo shopping e di gente ce n'era....lo stato avrà anche bisogno di soldi ma invece di fare i tagli alle scuole dovrebbe fare 1 bel taglio agli stipendi dei politici...prendono trpp e nn fanno 1 cazzo!!!!e ade x colpa di sta riforma del cavolo nn posso nemmeno and a scuola xkè quei deficenti l'hanno occupata! vacca//

gold1963
28-10-2008, 20:03
E' vero, i centri commerciali sono pieni così pure i ristoranti. E fin qui non ho nulla da dire.
E' invece un fatto reale che gli istituti di credito stanno chiedendo a tutti i clienti con i conti in scoperto di rientrare. Questo ha messo in difficoltà le imprese. Non voglio essere disfattista, ma per il prossimo anno la vedo nera nera. Rimarranno a casa in molti.....